Incombe la gara con l’Empoli, dobbiamo prenderci i 3 punti. Poi si potrà pensare al futuro del mercato che in questo momento ha un nome sulla bocca di tutti: Samuel Eto’o. Un giocatore che ha fatto la storia degli ultimi anni e che è ad un passo dalla maglia blucerchiata.
Lunedì dunque il nuovo incontro tra la Sampdoria e Vigorelli, l’agente del campione camerunense.
A quanto emerge ci sono 500.000 euro di differenza tra quanto offre Ferrero e le richieste del giocatore (1,5 milioni di euro più bonus, contro 2 milioni di euro più bonus).
Teniamo conto che Eto’, oltre all’ingaggio, si porterà dietro anche una sfilza di sponsor che gli potranno pagare profumatamente il suo soggiorno a Bogliasco.
La sensazione è che nelle prossime ore assisteremo ai passaggi decisivi della vicenda: la Samp ha scoperto le carte e il giocatore ha manifestato il suo gradimento a vestire la maglia blucerchiata.
Come è noto, la trattativa è legata a doppio filo con la possibile uscita di Bergessio.
Per El Toro sono arrivate offerte dall’Argentina, in particolare dal Boca Juniors.
Intanto domani Gonzalo dovrà far vedere alla Sud le sue qualità: portiamo a casa i tre punti, poi del resto ne parleremo.
6 commenti
secondo me tutti sti bei discorsi non ci aiuteranno oggi. mia opinione, spero di sbagliarmi.
Quello che i giocatori faranno in campo oggi dipendera’ dalla capacita’ tecnica, dalla condizione fisica e dalla determinazione, non certo dalla fuffa quotidiana del calciomercato. Solo due undicesimi dei titolari di oggi sono interessati da reali trattative, per cui bando alle chiacchiere.
Eto’o=Puma più tutto il merchandasing che avrebbe un’impennata impressionante. Affare da chiudere subito a prescindere da Bergessio.
Facciamoloooo.
E a chi dice o pensa che non sia più quello di una volta, guardate come gioca Podolski in Italia. Il calcio italiano è nettemente inferiore per cui Eto’o anche a 4 anni può fare la differenza
errata corrige 34
E ora sotto con Eto’ooooooo
Grandi ragazzi, grandi Eder sontuoso non solo per il gol, Duncan, Obiang e Lollone. Male Regini e soprattutto Palombo, ormai tutti anticipano la sua “solita” giocata. Si sente l’assenza di Gabbadini sui piazzati perchè come li batte Palombo li può battere anche mia nonna.
Stendiamo un velo pietoso sulle dichiarazioni cariche di invidia del solito rancoroso Gasperini (che non merita mai di perdere) e che ne ha sempre una per noi, in riferimento alle operazioni di mercato.