L’Atalanta, come facilmente prevedibile, ha esercitato il diritto di riscatto per Duvan Zapata dalla Sampdoria: “un investimento importante che rappresenta, per il club nerazzurro, la manifesta volontà di mantenere alto il livello tecnico della Prima Squadra e di affrontare, con sempre maggior entusiasmo, il Campionato di Serie A e le sfide di Champions League”, questo l’annuncio sul sito ufficiale dell’Atalanta.
I nerazzurri hanno sfruttato la ghiotta occasione – gentilmente concessa dal Viperetta – di acquistare Zapata ad un prezzo di saldo: non hanno atteso il termine del prestito biennale dalla Sampdoria (per il quale il presidente Percassi aveva già pagato 9 milioni di euro). Ora, secondo la Gazzetta dello Sport il riscatto del colombiano garantirà alla Sampdoria altri 17 milioni.
In totale 26 milioni: un valore importante, ma decisamente al ribasso se pensiamo che il colombiano vale già ora forse il doppio, in un’epoca dove un giocatore medio viene pagato cifre folli, e almeno 30 milioni non si negano a nessuno.
C’è chi sostiene che Giampaolo, a sua tempo, abbia spinto per la cessione di Duvan. In realtà, a quanto è emerso in seguito, la ricostruzione non sarebbe per nulla veritiera. Anzi, la pubblica accusa fatta da Ferrero a Giampaolo di aver voluto la cessione del colombiano avrebbe portato alla rottura definitiva fra il Viperetta e l’ex Mister blucerchiato.
Un gioco al rimpiattino piuttosto squallido, mentre a Bergamo si fregano le mani per essersi assicurati uno degli attaccanti piu’ forti in circolazione.
Duvan Zapata con Ilicic e Gomez (piu’ Muriel in panchina) forma un pacchetto offensivo in formato Champions.
E se pensiamo che Zapata, Muriel li avevamo in casa, Ilicic pure (se non si tergiversava sulla chiusura dell’affare), e in piu’ avevamo anche un certo Correa che spacca le difese in Italia e noi abbiamo svenduto, capiamo bene di che sostanza sia fatta la nostra dirigenza.
Venditori di nulla, ambiziosi di niente, meritevoli dell’attacco vegliardo e stitico (match col Brescia a parte) che vediamo ad ogni partita.
14 commenti
Non ci resta che stare a guardare il mercato de gli altri , ora che il ciclo delle plus valenze è finito per la zecca siamo come una carogna cui rimane solo da sbranare il poco che rimane . Società imbarazzante e un pugno di tifosi che nonostante tutto approvano l´operato di questo essere ,semplicemente penosi e ampiamente degni di essere rappresentati dal guitto ! Poi una domanda viene spontanea : tutti i milioni delle plus valenze ? veritas filia temporis qualcun`altro filius de mulieris meretricis
Su Ilicic abbiamo tergiversato noi? Ma non aveva già fatto le visite? Altra testa di cazzo da fischiare, perché é sempre colpa nostra?
Perché Ferrero, di testa sua, andò a contattare gli agenti di Sneijder, mettendo in discussione ciò che era stato detto a Ilicic, cioè che sarebbe partito titolare. Ilicic decise, sull’onda dell’incazzatura, di andare a Bergamo. Professionale o no che sia stato il giocatore, Ferrero nel creare questa situazione ci mise del suo.
Voglio cambiare discorso e virare su Lazio – Sampdoria con un giudizio da…….pessimosta, cioè un incrocio tra pessimista (97%) e ottimista (3%).
Vediamo. La sconfitta (96% – 97%) ci può stare purchè venga dopo una partita giocata alla morte come vuole Ranieri. Non sarebbe drammatica nella corsa alla salvezza.
Il pareggio (2%) con la fiducia acquisita spianerebbe la strada per una salvezza anticipata.
La vittoria (1 %) ci porterebbe in…..Uefa! Senta grida lontane di disapprovazione…Libertà di pensiero.
So che non c’entra molto col discorso, ma vorrei provvedere un po’ di numeri per inquadrare meglio il nostro girone di andata. Come controllo utilizzo il campionato dell’anno passato.
18-19 19-20(DF) 19-20(CR)
Media Punti 1.39 0.42 1.33
18-19 19-20
Tiri in porta 357 (1) 104 (14)
Pecisione 16% 18.3%
– Se avessimo avuto la media Ranieri per tutto l’anno avremmo 25,3 punti, con il risultato di essere noni.
Fino a qui i dati, cio’ che (io) ne concludo e’ :
1) Aveva ragione chi diceva che la squadra non e’ tanto peggio dell’anno scorso, lo era il primo allenatore (faccio ammenda DF l’avrei preso anche io).
2) L’attacco non e’ stitico per mancanza di precisione: e’ stitico per mancanza di gioco offensivo (il che e’ contro-bilanciato da una difesa piu’ numerosa e arcigna).
3) Molte aprtite rognose sono concentrate nella prima parte della stagione. Le prossime partite saranno fondamentali per capire che finale di stagione ci aspetta. Se saremo in media DiFrancesco saranno guai, se saremo in media Ranieri, potremmo tranquillizzarci.
Un ciao dagli USA.
Non si vede una cippa, lo riscrivo.
Media punti.
2018-19 (GP) – 1.39
2019-20 (DF) – 0.42
2019-20 (CR) – 1.33
Tiri in porta
2018-19 – 357 (1)
2019-20 – 104 (14)
Precisione tiri
2018-19 – 16%
2019-20 – 18.3%
La squadra e’ peggio dell’ anno scorso, l’ allenatore e’ meglio, il presidente purtroppo e’sempre lo stesso
ahahahah… belin che capacità di sintesi.
Bravo Solodoria.
Torniamo a Zapata. Sicuramente il malefico non vedeva l’ora di cederlo per non pagare i 22 milioni al Napoli ma, altrettanto sicuramente GP non lo riteneva titolare inamovibile, difatti molte volte partiva dalla panchina, questo per chiarezza assoluta.
Per quanto segnalato da PPC o in tv da Maurizio Michieli non si possono fare raffronti di punti a partita, non è detto che Ranieri tenga questa media fino alla fine come non è detto che l’avrebbe tenuta dall’inizio. Certo è che il nostro “normal one” sta facendo non bene ma, benissimo e sono curioso vederlo, se tutto andrà bene, un altro anno dall’inizio. Se pensate a come ha rigenerato Thorsby e Chabot, giocatori (il primo titolarissimo) che la dirigenza e probabilmente Difra volevano spedire il norvegese, tra l’altro in serie B alla Cremonese…..
Thorsby e Chabot rigenerati in breve tempo e senza, vale per quest ultimo, senza sterili e sfiancanti mesi passati a studiare la linea
Il triste ed emblematico “caso Zapata” è una rappresentazione fedele dei tempi che corrono a casa nostra:
dirigenza fermamente dedicata a tirare a campare con plusvalenze (alcune programmate altre casuali), ed un allenatore (il Guru di Giulianova) capace di rovinare decine di buoni giocatori e di promesse per seguire il suo credo calcistico del cacchio.
Avere venduto Zapatone è stata la peggiore di tutte le cessioni, pur grondanti sangue, a cui abbiamo assistito negli ultimi 2-3 anni: un attaccante come lui, che da solo fa reparto, capace di fare dei gol di potenza da qualunque posizione, innamorato della maglia, e anche umile.. già era un peccato venderlo, venderlo praticamente allo stesso prezzo d’acquisto una cazzata cosmica, venderlo alla pari ad una squadra che (in linea teorica) era nostra concorrente diretta, un’indecenza.
Ma no dai Luca!!!!!! Non vorrai mica muovere delle critiche a TUO ZIO FERRERO….che è sempre stato il tuo IDOLO!!!!!!
ZIO FERRERO perché di grazia? MIO IDOLO perché di grazia?
Solo perché ho detto che ha amministrato bene (meglio dei suoi ultimi 3 predecessori), cosa peraltro davanti agli occhi di tutti, e che ha fatto bene a non calare le brache per svendere agli americani?
Ti faccio notare che con la stessa rispettosa libertà con cui ho scritto quanto sopra, ho anche (più volte) affermato che Ferrero mi da l’orticaria, che non rappresenta lo Stile Samp, che non posso vederlo né tantomeno sentirlo, che è un’immagine negativa, un avventuriero, e altre considerazioni del genere.. altro che zio e idolo!
Troppo moderato? Di solito sono accusato del contrario, ma mi piace usare il cervello (il mio) nel giudicare
E Allora Usalo!