Ranieri è l’uomo della Provvidenza. Chiamato alla non facile impresa di farci uscire dalle secche della zona retrocessione, il Mister Testaccino è una macchina da punti. Senza brillare, senza fare miracoli, con un attacco che ha evidenti problemi a buttare la palla dentro, riusciamo a muovere sempre o quasi la classifica. E la vittoria di oggi in uno scontro diretto è fondamentale per il nostro campionato.
Gli episodi ci girano tutti bene, a partire dal gol annullato dopo soli 2 minuti di gioco a Nestorovski, colto in millimetrico fuorigioco. Al 29′ l’Udinese passa in vantaggio: castroneria di Bertolacci che regala palla allo stesso Nestorovski. L’attaccante ex Palermo avanza indisturbato e dai venti metri, di destro, non lascia scampo ad Audero.
Cerchiamo di ricompattarci ma davanti siamo poco pericolosi.
Quaglia continua il suo periodo no e sembra proprio che anche questo primo tempo lo chiuderemo a zero reti.
Invece il miracolo scende in terra nel piede sinistro di Manolo Gabbaidini. Punizione micidiale da oltre 30 metri e palla sotto l’incrocio dei pali: prodezza di Manolo e 1-1 allo scadere del tempo.
Nella ripresa l’Udinese ci regala la chance di giocare in 11 contro 10: Jajalo abbatte Ramirez seconda ammonizione e i friulani in 10 dal 51′.
Nel frattempo avevamo già perso per infortunio De Paoli e Bertolacci, sostituiti da Thorsby e Linetty.
In superiorità numerica l’occasione per portare a casa i 3 punti è troppo ghiotta. Questa volta è abile Quagliarella a difendere ottimamente palla in area e a subire il fallo, rigore convalidato al Var. Ancora un regalo friulano e noi siamo abilissimi a sfruttarlo: Ramirez segna dagli 11 metri (Quaglia era rimasto a terra e uscirà dopo pochi minuti) e ci porta in vantaggio: 2-1 al 76′.
L’Udinese non ha la forza per riportarsi in partita, poi arriva il triplice fischio che fa esplodere Marassi.
Non è stata una gara trascendentale ma cio’ che conta è che i tre punti sono arrivati, grazie alla concretezza di San Claudio Ranieri da Testaccio. Pochi fronzoli e tanta sostanza: e intanto saliamo a 12 punti, superiamo il Lecce (impegnato questa sera contro il Cagliari) e ci portiamo ad un punto dal Bologna.
Avanti così, seguiamo il condottiero Ranieri: la strada per la salvezza è quella giusta.
23 commenti
Con Ramirez nello stato attuale riusciamo a vincere anche con uomo in meno in attacco. Purtroppo Fabio non ce la fa più, ok il rigore procurato. Quanta fatica in avanti. Ranieri sta trovando la bussola. La via sarà questa…sofferenza e abnegazione.
Che tristezza! purtroppo concordo con te. Fabio sembra un ex giocatore e mi, ci rattrista molto. Sperimao che sia un momento fisico e non il declino di un grande campione.
Che patimento…ogni partita perdo mesi di vita…non mi sento di fare considerazioni tecniche perche’ sono ancora adrenalinico e felice per una vittoria importantissima, me le riservo magari al prosieguo quando avro’ letto le vostre,buona serata a tutti
Io la partita (non) l’ho vista solo nell’ultima mezz’ora perchè sono stato all’ospedale Galliera a trovare mio fratello il quale nel giorno stesso in cui mi ha telefonato la notizia della morte di Ermanno Cristin alla sera è stato investito, sotto la pioggia, sulle strisce pedonali sotto casa da un autista di 86 anni ed ha rischiato la vita salvandosi solo perchè il sacco da calcio di suo nipote ha frenato in qualche modo la vioelnza dell’urto e la caduta a terra che pur gli ha portato una ferita alla testa dalla quale il sangue è sgorgato a zampilli. Ora sta bene ma se l’è vista brutta. Comunque tornando alla Samp alla fine(quasi) del primo tempo abbiamo visto il risultato a favore dell’Udinese pensando ad una probabile retrocessione. Poi, tornando a casa, ho acceso la televisione ed il pareggio apparso sullo schermo mi ha un pò rasserenato. Ma l’adrenalina, come è accaduto a Solodoria, mi ha impedito di vedere il seguito. Ecco il “non” tra parentesi all’inizio. Questo è un risultato importantissimo pur se la squadra mostra evidenti sofferenze in attacco. Ma dovrebbe essere anche una buona presa di coscienza per il proprio valore che allora non è proprio tutto da buttare. Un pareggio a Cagliari sarebbe la molla per la risalita verso posizioni più consone. Non disperiamo. Questo Ranieri potrebbe (uso ancora il condizionale per scaramanzia) il nostro salvatore. E poi magari sarà…..Sampester!
Auguri di pronta guarigione a tuo fratello.
PPC
Ciao Roberto un’augurio a tuo fratello di pronta guarigione sulla squadra non mi esprimo per coerenza sui miei post precedenti ma mi associo a Solodoria sto invecchiando precocemente, ieri volevo uscire dopo il gol di Ramirez mi ha “solo” trattenuto mio figlio sino al fischio finale.
Caro Luigi ti ringrazio per la premura. Quanto ad uscire prima sapessi quanti finali di partita ho perso. Una volta ho “sentito” un gol di Flachi sull’autobus fermo davanti al “Blue Moon” in attesa dei tifosi…..Ma anche in TV non riesco a vedere tutto il secondo tempo se non siamo almeno sul 2-0…Così una passione diventa sofferenza. Cosa dici se penso che, al di là della rivalità cittadina, un pareggio stasera sia per noi il risultato migliore tenendo ambedue le squadre a distanza? Oppure è meglio una Spal a 11 punti? Io opterei per la prima soluzione, ovviamente sempre per il bene della Samp. Un caro saluto da Roberto.
Mi associo alle tue disamine Roberto concordando sulla sofferenza calcistica, per quanto riguarda il risultato di questa sera di quelli che fatico a digerire credo che il pareggio per noi sia il risultato maggiormente auspicabile per tenere entrambe le squadre a debita distanza. Ovviamente un caro saluto anche da parte mia.
Leggo che gli episodi ci sono girati tutti bene, ne siete proprio sicuri?
Il palo di Ramirez ( che nella cronaca non viene menzionato…) e i due infortuni nel primo tempo li ho visti solo io?
Mah…
Io sono molto soddisfatto, sia per la vittoria ovviamente ma soprattutto perchè ieri sera ho visto finalmente una squadra VERA!
A me i ragazzi sono piaciuti sotto ogni punto di vista, persino su quello tecnico!
Sono sempre stato dell’opinione che questo organico per retrocedere dovrebbe mettercisi proprio d’impegno, la mia fiducia non è mai venuta meno e da ieri sera è aumentata alla grandissima!
Dimenticavo,
un grosso in bocca al lupo al fratello di Roberto per una pronta guarigione!
Ottima gara, tre punti d’oro. Non concordo con l’articolo: “Gli episodi ci girano tutti bene” un belino. Abbiamo tirato 10 volte in porta contro le loro due, abbiamo rpeso un palo, Musso ha fatto tre miracoli e loro sono passati in vantaggio con (in serie): 1) Bertolacci che scivola, 2) Nestorovski che azzecca il tiro della domenica 3) la palla che carambola sulla gamba di Colley e va nell’angolino.
Io direi che ci e’ andata anche di sfiga.
Con Ranieri abbiamo la media di 1.5 punti a partita. Avessimo tenuto la stessa media fin dall’inizio avremmo 19 punti (per difetto): sopra il Parma sotto il Napoli.
Domanda tecnica: visto che (mi ripeto) la squadra e’ la brutta copia di quella dell’anno scorso non trovate che per gli interpreti che abbiamo il modulo migliore sarebbe quello col trequartista (anche se, mi straripeto, a me personalmente non piace)?caro roberto auguri a tuo fratello
Mi sono posto la stessa domanda. Forse Ranieri preferisce cosi perche’ Ramirez si adegua abbastanza bene a fare l’esterno, mentre Jankto ancora non sembra in grado di fare la mezzala.
La squadra che ieri ha iniziato la partita vedeva ben 9 giocatori presenti in organico anche la scorsa stagione!
Quindi a parer mio Solodoria si, il 4-3-1-2 è probabilmente il modulo più congegnale per questa rosa, a patto che Ramirez continui a giocare con questo piglio e questa voglia e che quello nervoso, indolente e che sembra ti faccia un favore a scendere in campo che abbiamo visto troppe volte l’anno scorso sia ormai svanito per sempre!
Auguri e pronta guarigione, caro Roberto, a tuo fratello.
P.S.
lo spirito che mostra la nostra squadra da quando c“e Ranieri mi piace moltissimo. Non riesce tutto o molto ma il carattere c´`e eccome.
Mi rimangio ogni parola detta su Ramirez lo scorso anno. Oggi è il nostro top!!!!!! Bravo davvero Gaston, sempre decisivo.
Grazie di cuore Passavopercaso, El Cabezon, Osch, ovviamente Luigi e tutti quelli che dovessero scrivere in futuro. Un caro saluto da Roberto.
Chiedo scusa a Solodoria per l’omissione. E anche a te un caro saluto da Roberto.
L’ho scritto anche l’anno scorso ma mi ripeterò, a parte gli auguri al fratello di Roberto ai quali naturalmente mi associo, e considerazioni personali sul come si vive la partita, dopo un’importantissima vittoria pochissimi commenti, dopo una sconfitta decine di commenti critici, c’è qualcosa che non va, magari chi scrive ha piacere di veder dimostrate le proprie tesi catastrofistiche del tipo: l’avevo detto io! Oppure c’è chi ama le situazioni negative, non so…
Personalmente ritengo che non siamo da retrocessione e l’ho detto in tempi non sospetti, penso che Ranieri stia facendo un ottimo lavoro ed ho visto tutte partite combattute da quando c’è lui, questo non vuole affatto dire che difendo Ferrero, che mi è piaciuta la campagna acquisti, che non avrei avuto un immenso piacere se fosse arrivato Vialli, vuol dire solo essere un po’ ottimisti e non vedere tutto nero, e forza Spal
Purtroppo molte persone vivono il tifo come un modo di sfogare la frustrazione. Provano un piacere sadico dalle disgrazie, i tedeschi (nota che solo loro hanno una parola per una cosa del genere) lo chiamano Schadenfreude.
Tifano per poter andare in giro a dire che il presidente fa schifo, l’allenatore non capisce un belino, i goocatori sono delle merxe. Godono nel gridare “a casa” e l’apice della scrittura lo raggiungono scrivendo “parassito”, con la “o” finale.
E quando le cose vanno benino, si lamentano che non vanno meglio e danno tutti i meriti a Pecini (che e’ uno bravo, sia chiaro, ma che e’ ovviamente individuato come capro espiatorio al contrario).
La psicanalisi ha una spiegazione per queste nevrosi. Ma mi fermo qui.
Sono contento che qualcuno la pensi come me, altrimenti mi sembra d’essere un marziano, per Solodoria concordo con te che non siamo niente di strabiliante ma di essere in condizioni di salvarci con una certa tranquillità
Tutto giusto semarco…ribadisco pero’che a parer mio siamo da quindicesimo posto e che, con tutti i casini collaterali, retrocedere e’ un attimo, per te e’ pessimismo, per me realismo, se poi come sogna roberto con questa squadra di mediocri si ripetesse il miracolo leicester sarei felicissimo di essermi sbagliato, fosse per me vincerei un anno la coppa italia, uno lo scudetto, uno la champions ed un altro l’ europa league, giusto cosi’ per alternare un po’
Pare che FdC Marino si sia lamentato dell’arbitraggio. Dice che l’arbitro doveva:
1) convalidare un gol in fuorigioco visto col VAR,
2) non ammonire una squadra di picchiatori riuscita nell’epica imprese di infortunare TRE giocatori avversari (due solo nel primo tempo, prendendo solo un giallo!)
3) non fischiare rigore per una zampata spacca-caviglia in area di rigore
Un bel tacere mai scritto fu.
Notare che ad esempio Milan e Torino hanno 14 punti penso sia doveroso, questo è indice di un campionato duro per non retrocedere.
Note positive la squadra fortuna o non fortuna reagisce e prova a fare il suo fino al fischio finale, visto come è partito il campionato finire il girone d andata a 18/19 punti non sarebbe da buttare visto che in attacco siamo in pratica senza uomini a mio modo di vedere che la buttino dentro con regolarità.
Campionato rognoso a meno che a Gennaio non prendono un attaccante che dia il cambio a Quaglia.