“Viviano infortunato fino a dicembre? Secondo me la Samp dovrebbe comprare un altro portiere”. Intervenuto telefonicamente nel salotto di “Fischio d’inizio” (trasmissione andata in onda venerdì sera su Antenna Blu), l’ex portiere blucerchiato Gigi Turci ha detto la sua a proposito dell’infortunio al ginocchio di Emiliano Viviano, che dovrebbe restare fuori fino a dicembre.
“Sono convinto che in estate la Sampdoria farà la cosa più opportuna per questo ruolo. Ma è fuori di dubbio che, almeno dal punto di vista strettamente numerico, bisognerebbe acquistare un altro estremo difensore. La differenza – ha proseguito Turci, attuale responsabile dell’area sviluppo dell’Udinese – la può fare la qualità di questo portiere. Se si vuole sostituire Viviano bisogna puntare su un certo profilo, mentre se si vuole trovare un’alternativa a Puggioni servirebbe di più un dodicesimo. Ripeto, per me ci vuole un altro portiere e la Samp si muoverà in questo senso”.
L’ex portiere blucerchiato, alla Samp dal 2002 al 2005, ha parlato anche della sua esperienza con la maglia più bella del mondo. “Sono stati anni ricchi di soddisfazioni. Ho avuto la fortuna di far parte di un gruppo eccezionale formato da uomini veri, amici e colleghi con cui abbiamo vinto prima la serie B, poi abbiamo centrato una salvezza tranquilla sfiorando la Uefa e infine siamo andati vicinissimi a un piazzamento per la Champions League. Risultati incredibili – ricorda l’ex estremo difensore di Cremonese e Udinese – che si possono raggiungere solo con un gruppo sano, capace di sopperire il gap tecnico rispetto a squadre che partono con obiettivi importanti”.
48 presenze in blucerchiato, Turci ha fatto anche un inciso sulla gradinata sud. “Quando si parla dei tifosi si rischia di cadere nella retorica, ma francamente è impossibile dimenticare le emozioni e la carica che i sostenitori blucerchiati sanno trasmettere alla squadra. I tifosi della sud sono il vero valore aggiunto per i calciatori e ancora di più per il portiere, che vive a stretto contatto con loro”.
Il portiere della promozione del 2003 ha chiuso con un breve discorso riguardo a un tema particolarmente sentito dai tifosi con qualche capello bianco: l’appartenenza alla maglia. “È un sentimento che negli ultimi anni si è perso quasi del tutto. Se squadre come Bayern Monaco e Juventus hanno aperto dei cicli vincenti è stato proprio grazie al forte senso di appartenenza che i loro giocatori hanno saputo maturare. Nel caso dei giocatori che hanno vinto lo Scudetto con la maglia della Samp – ha chiuso Turci – quell’impresa è stata possibile perché Vialli, Mancini e gli altri hanno stretto un patto che oggi viene a mancare, insieme a tutto il lato romantico del calcio”.
ROBERTO BORDI
1 commento
Grande Gigi Turci, ottimo portiere ma soprattutto uomo vero…
Viviano fuori fino a dicembre non credevo, io sapevo fino a settembre, in questo caso un altro portiere serve assolutamente…