L’arrivo di Zapata ha fatto contenti tutti. Sarà forse per la mole mastodontica e il buon sorriso alla John Coffey, stile Okaka prima maniera, che ci fa sentire tutti più al sicuro.
O sarà che in molti temevamo la beffa finale, la possibilità di restare senza attaccante oppure costretti a prendere un tappabuchi di rincalzo.
Fatto sta che l’arrivo del gigante colombiano, associato a quello del validissimo Strinic (sulla carta il miglior terzino sinistro da anni) ha portato buonumore e anche un po’ di entusiasmo nella maggioranza del tifo blucerchiato.
Va da sé che per la cifra investita Zapata dovrà essere decisivo. Investimenti di questo calibro la Sampdoria non li ha mai fatti, nemmeno quando veleggiavamo seraficamente per l’Europa, permettendoci il lusso di essere considerati una delle squadre più forti del vecchio continente (quindi del mondo).
“Le cifre sono alte perché il mercato vive una bolla impazzita. Un conto è pagare caro un grande campione, un conto è pagare troppo cari tutti, anche chi non è campione. E non mi riferisco a Zapata e Strinic”- ha detto Ferrero a conclusione del mercato. Una frase che sembra essere il classico lapsus freudiano.
Che Ferrero si preoccupi delle cifre gonfiate per le altre squadre suona piuttosto strano.
Nel corso del mercato è stato invece evidente che ha provato a più riprese a pagare meno Zapata (che a 26 anni, nel curriculum, vanta 1 presenza in Nazionale).
Ferrero dovrebbe piuttosto chiedersi se sia stata una valida strategia aspettare l’ultimo giorno di mercato, cercare a casaccio fra le punte disponibili, facendosi prendere per il bavero da tutte le società, De Laurentiis compreso. Tutti consapevoli che il Viperoide aveva il grano e che alla Sampdoria serviva nel modo più assoluto una punta: i prezzi ovviamente si alzano, lo sanno anche i sassi.
Milione più milione meno, ciò che conta adesso è l’aspetto tecnico: Zapatone si è presentato, ed è una sorta di imponente macigno umano che vuole dare molto per la causa blucerchiata.
Alla luce delle ultime mosse di mercato, dei colpi conclusivi delle ultime ore, quali possono essere i nostri obiettivi in campionato?
Il voto dato su queste pagine, 6,5, si basa su un principio piuttosto semplice: la società ha sistemato i bilanci probabilmente per un paio di stagioni, la squadra è cambiata molto, ma dopo il valzer di giocatori vale probabilmente quel decimo/nono posto dello scorso anno.
Questa è la posizione di classifica che sembra appartenere alla nostra squadra. A cui si dovrà associare l’ulteriore valorizzazione di Torreira e Praet.
Alcuni tifosi hanno premiato le ultime scelte di mercato con voti molto alti.
Sullo stesso principio, se una Sampdoria che arriva decima realizza in estate un mercato da 8,5 (come sostenuto da alcuni tifosi) significa che si è nettamente rinforzata e punta sparata all’Europa.
Una situazione augurabile: speriamo che chi ha assegnato questo voto abbia pienamente e totalmente ragione.
Realisticamente l’Europa non sembra un traguardo nelle nostre possibilità, a meno che Giampaolo, Zapatone e Ramirez non elargiscano miracoli a piene mani.
I miracoli nel calcio sono rari ma talvolta accadono. Staremo a vedere
18 commenti
Una buona campagna acquisti con plusvalenze che alla Samp nessuna dirigenza aveva mai fatto pur mantenendo una buona squadra , non è da E.L ma può fare un campionato tra l’ottavo e decimo posto
Dietro (forse) siamo più forti, davanti no, Zapata non vale nemmeno la meta di Muriel purtroppo, non capisco la cessione per pagare Zapata 18 milioni, follia.
Centrocampo con più scelte, siamo se tutto va bene da 9 posto, al posto della Fiorentina.
Difficile fare un paragone tecnico tra Muriel e Zapata, in comune hanno solo la nazionalità. Sul prezzo alto del cartellino direi che e ‘ alto per entrambi e difficilmente entrambi supereranno la valutazione di questo estate. Il curriculum non e’ poi tanto diverso, se si guardano i numeri. Penso che sui trasferimenti abbia pesato la volontà dei calciatori. A Muriel non dispiaceva l idea di andare a Siviglia ( più soldi e Champions) e Zapata ha spinto per venire da noi e non a Sassuolo.
Sul valore complessivo della squadra sono d accordo con l articolo. Abbiamo perso in tecnica e velocità quello che abbiamo guadagnato in forza fisica ed esperienza . Il salto di qualità ,se ci sara’ , passerà dalle prestazioni di Praet e Ramirez, ovvero i giocatori che possono cambiare il ritmo e verticalizzare, nella fase di passaggio dal giro palla a metà campo all area avversaria.
Zapata farà meglio di Muriel perché Muriel era tutta “potenzialità” e poca “ciccia”. O meglio di ciccia ce ne era… A chi ha la memoria corta ricordo l’anno in cui iniziò da titolare per poi poco dopo finire in panca a causa dello strazio di un giocatore che perdeva i contrasti e rideva, quanto rideva. Doveva essere l’ennesimo anno della esplosione di Muriel. Poi se vogliamo ricordare solo il gol nel derby…
Mettimi davanti Muriel e Zapata, e io oggi scelgo Zapata, soprattutto in considerazione dei giocatori coi piedi buoni che avrà intorno (Quagliarella, Ramirez, Caprari…), credo che di gol ne farà…
D’ACCORDISSIMO!
Comunque guardatevi i video su YouTube, anche Zapata è capace di prendere palla a centrocampo e sgroppare verso l’area avversaria, e poi di testa… non ne parliamo neanche. Certo ha movenze e tocchi di palla meno “eleganti” di Luis.
il problema secondo me è più tattico…perché Muriel(sono d’accordo con chi dice che c’era più potenziale che sostanza) era una seconda punta pura…partiva da lontano e oltre a cercare la finalizzazione era propenso anche a fare l’ultimo passaggio.
Zapata invece è un centravanti vero…
Quindi il problema sarà…chi gli farà posto??
In base alle gerarchie attuali dovrebbe stare giù caprari ma guardando l’aspetto tattico io trovo che l’attacco più forte e più completo che abbiamo adesso è composto dal tridente Ramirez-caprari-zapata…
Penso che se fosse stato risolto il problema sulla fascia destra saremmo da settimo posto, non vedo grandi squadre se si tolgono Juve, Napoli, Milan, Inter, Roma e Lazio, con l’incognita Sala-Bere non so
Io vedo un attacco che ha perso un top e (pat) un mezzo top.(luis)..li ha rimpiazzati con 2 incognite incognite(polpetta e dawidone) e un altro mezzo top aspirante top (Zapata )….peccato non aver preso un bel terzino dx….il campo dira tutto alla fine.
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Dare 6,5 a una squadra che ha venduto quattro dei suoi cinque migliori uomini della passata stagione mi riesce difficile, per cui mi limito a un 6 di stima e di fiducia…
Come ho già scritto in un altro thread un possibile miglioramento rispetto alla passata stagione potrebbe passare, oltre che dalle disgrazie altrui ( Atalanta, Lazio e Fiorentina a naso qualche posizione direi che la possono perdere ), da un incremento della produzione offensiva, l’anno scorso decisamente troppo…sterile…
Non sarà facile, abbiamo perso 27 gol e tra vecchi e nuovi, sarebbe ora anche coi centrocampisti ( Praet 4/5 reti no? ), dovranno fare in modo di non far rimpiangere chi non c’è più…
Ma Torreira, Quagliarella e Silvestre non sono stati tra i migliori? Sono stati il riferimento in difesa, a centrocampo, e in attacco.
Con migliori uomini intendevo quelli che hanno mercato, Torreira è tra i 5, Quagliarella e Silvestre per ragioni anagrafiche non credo abbiano avuto particolari richieste…
La squadra mi pare più equilibrata, Murray e strinic coprono decisamente meglio la fascia sinistra, mentre a destra siamo piuttosto scoperti. Al centro della difesa silvestre è la garanzia e Ferrari, ma anche regini, per ora si sono comportati bene. A centrocampo possiamo fare il salto di qualità perché praet è torreira hanno i numeri e un anno in più d Serie a sulle spalle. Stesso discorso per linetty che nel tempo dovrebbe prendere il posto di barreto. Per quanto ci ha fatto vedere finora Ramirez vale tutti i trequartisti dell’anno scorso. Gli attaccanti sono il secondo punto di svolta, se funzionano bene, possiamo puntare anche a migliorarci rispetto allo scorso anno, viceversa no:caprari ha buoni margini di miglioramento, Zapata é un buon giocatore e quaglia ha esperienza e grinta da mettere al servizio della squadra e soprattutto dei giovani. Ripeto, se gira il centrocampo, specie praet (perché torreira è una garanzia), credo ci divertiremo
Se anziche’ murru ci fossimo tenuti pavlovic per la panca a sinistra e avessimo preso laurini al posto di sala a destra potevamo sperare nell europa league cosi’ mi vedo tra l’ ottavo e il decimo posto
Con Laurini e Pavlovic saremmo d’Europa?
Me tastu se ghe sun!
Diciamocelo: abbiamo temuto il peggio. Invece abbiamo 2 tasselli importanti. Un mese fa chi avremmo voluto come punta? Luan, Vietto? Per Falcinelli non sono bastati 15 M! E Zapata sembrava perso. Con 22 M abbiamo preso un nazionale croato che non può valere meno di 5M (Murru è costato 9 o 10) e Zapata che vale quindi 17. L’anno scorso avevamo Muriel che nei 2 campionati precedenti aveva deluso (4 e 7 reti) e pensavamo che l’Udinese ci avesse dato il “pacco” e Quaglia, con in panca Budimir e Schick (sconosciuto diventato una stella). Quest’anno abbiamo oltre a Quaglia, Zapata che in 100 gare in A ha fatto 29 reti (Muriel in 201 ne ha fatte 61) e le riserve sono Caprari e un nazionale U 21. Sono quindi in sintonia con Sentinel e MatteoB, possiamo puntare alla parte sinistra e magari approfittare di qualche scivolata di altri (occhio al Torino). Se siamo onesti Zapata e Strinic erano obiettivi che avremmo firmato per averli con noi.
Con laurini a destra x me potevi puntare all europa league,ovviamente cedendo sala e tenendo pavlovic come riserva strinic senza bisogno di comprare murru , confermo