Promosso Remondini, ora è il nostro vice-presidente. Alleluja! Una mossa nell’aria già nelle scorse settimane: dopo aver praticamente imposto l’arrivo di Sinisa al timone della squadra, Edoardo Garrone ha deciso di prendere la palla al balzo e nominare un suo uomo di fiducia, il commercialista Stefano Remondini, vicepresidente esecutivo della società, già membro del consiglio d’amministrazione da quasi due anni (nonché del collegio sindacale della Erg, in qualità di sindaco supplente). Un uomo oscuro, un sapiente d’alto rango. Le parole del comunicato stampa sul sito ufficiale non lasciano spazio a dubbi: Remondini sarà a tutti gli effetti il braccio destro di Garrone, non solo coadiuvandolo nella gestione societaria, ma anche facendo le sue veci in caso di necessità, “a causa dei molteplici impegni professionali ed istituzionali”.
Ancora: “La sua figura andrà a rafforzare e a supportare il gruppo manageriale esistente oltre che ad arricchire la struttura dell’U.C. Sampdoria nell’ottica di una sempre più efficiente organizzazione societaria”. In parole povere, Remondini monitorerà la gestione della società Sampdoria per conto dei proprietari e avrà l’ultima parola su tutto, approvando o ponendo veti, in caso di necessità. Un revisore dei conti davvero d’elite per la Sampdoria, un Mr. Wolf competente, appassionato e volitivo, dedito alla causa e capace di magie finanziarie che noi comuni mortali non ci immaginiamo neppure (o almeno auguriamocelo). Capace anche di presentarsi qualche mese fa ad una festa di un club di tifosi in maglia blucerchiata, anzichè in giacca e cravatta. Ci sei simpatico, Remondini.
Un ulteriore campanello d’allarme, un indizio della prossima cacciata a pedate dei sempre più pencolanti Osti e Sagramola?
Forse per loro la tormentata storia con i colori blucerchiati è davvero giunta al capolinea… giusto il tempo di un abbraccio e poi via, verso nuove mirabolanti avventure… Andate, Osti e Sagramola, il calcio è pieno di società da distruggere…