L’unica speranza è che il nostro trapasso (in B, in C o in D) ci liberi finalmente da chi tiene in ostaggio i nostri colori. E chiudiamola qui.
L’anno di agonia continua. Dovevamo prendere 9 o 7 punti nell’ultimo trittico di gare per avere qualche minima chance di salvezza. Ne abbiamo presi due, rischiando grossolanamente di prenderne zero.
Contro lo Spezia il solito pareggio inutile.
Sul nostro livello tecnico c’è poco da dire. Siamo la squadra che più merita di retrocedere dal dopoguerra ad oggi, con una ventina di punti in totale.
Abbiamo persino un monte ingaggi quasi da metà classifica. Ciò significa che gli errori e gli orrori sulla costruzione della squadra sono stati fatti a palate.
E lo stesso Mister Stankovic, su cui avevamo riposto grandissima fiducia, ha dimostrato di non saper cavare moltissimo dai giocatori. Verso di lui comunque resta un grande affetto, per l’attaccamento dimostrato nei confronti della maglia blucerchiata, in un momento di enorme difficoltà.
“Noi insieme a loro cerchiamo di camminare a testa alta – ha dichiarato ieri a fine gara – “ Fuori dal campo ci sono mille difficoltà. Abbiamo sbagliato un tempo a Lecce, può capitare a tutti. L’unica volta che è capitato a noi è stato a Lecce. Oggi potevamo vincere o perdere a viso aperto – ha aggiunto Stankovic – “ Abbiamo avuto delle palle gol che con un po’ di fortuna sarebbe andata dentro. Il compito più difficile è risvegliare il combattente, l’ego positivo, che il giorno che andrai via dalla Sampdoria avrai dato tutto da uomo. Potevo scendere dal treno a gennaio, se siamo saliti tutti su questo treno la prossima fermata sarà il 4 giugno. Non posso fare piani a lungo termine. Cerco di preparare la squadra fisicamente e mentalmente che non è semplice. A me oggi la Sampdoria è piaciuta. Noi siamo questi, non ho altri giocatori. Ognuno dà il 100%. Si poteva fare meglio? Sì, decisamente su dettagli e qualche dormita. Ora dormiamoci sopra e poi andiamo avanti”.
Si poteva fare decisamente meglio. Sul finale di partita la Sampdoria ha avuto un paio di grosse occasioni (una, in particolare, con Zanoli), ma abbiamo rischiato una marea di volte di capitolare. Due parole su Djuricic, che ormai sembra essere passato definitivamente dalla parte degli avversari, fra palle perse e mancanza totale di copertura (vedi l’ultimo cross di Agudelo), anche se ha giocato soltanto 15 minuti.
All’inizio del secondo tempo è esplosa la protesta rabbiosa e sacrosanta ella Sud.
Urla furibonde, come mai non si erano sentite, sono piovute contro Garrone e contro Ferrero. Così come sono piovuti fumogeni. “Liberate l’U.C. Sampdoria” ; “Se non capite il gesto chiedete a questi infami”.”Lega Calcio e FIGC”, “Famiglia Garrone e Mondini” e “Istituzioni locali” gli striscioni esposti.
A questo punto, è triste dirlo, ma l’unico che può tirarci fuori dalla bratta è sempre il solito Garrone, che con dignità dovrebbe ripianare il clamoroso errore commesso nel 2014 (e da lui ultimamente ammesso). Questa è l’unica strada. Ma intanto le urla più rabbiose che mai della Sud sembrano essere soltanto l’aperitivo di settimane caldissime, di un’estate rovente. E che Gianluca sia con noi.
41 commenti
Dai si comincia….speriamo.E’ troppo tardi ma qualche altro corteo e le ultime in casa ci si deve far sentire e vedere non resta altro.AVANTI ULTRAS !
garrone primo nemico: se non salvi noi non ti salvi nemmeno tu, verremo a cercarti ovunque…AVANTI ULTRAS!
Due cose. La prima sulla partita. Non ho ancora capito se non abbiamo forza nella gambe per fare 90 minuti o non abbiamo testa per finire le partite. Questo dovrebbe spiegarcelo Stankovic. Ancora personalmente vedo nel tecnico cose buone come aver compattato la squadra, cosa che non succedeva da tempo immemorabile e di aver eliminato il mediocre terzino Augello e di averlo trasformato nell’ottimo centrocampista di fascia senza contare dell’esplosione di Leris. Quello che non capisco è perchè ostinarsi con Dijuricic e perchè non aver inserito Jesè dall’inizio. Dicono che lo spagnolo sia grasso e fuori forma ma, dopo il gol di Lecce doveva partire titolare. Poi anche se fuori forma se avessimo vinto..Zanoli ahi ahi..il merito era del suo tacco magico.
Altra cosa le contestazioni. Certo Garrone e famiglia e Ferrero sono i responsabili di tutto. Se Garrone la voleva regalarla poteva ridarla a Mantovani oppure a Vialli oppure ad uno qualunque dei tifosi sampdoriani, chiunque avrebbe fatto meglio. Invece dandola a quell’essere l’ ha condannata alla disperazione. Cosa si può fare? Cosa può fare Barnaba? Non lo sapremo fino ametà giugno. Io sono pessimista e temo il peggio.
CONCORDO PIENAMENTE
Ciao Silver sulla prima parte da te citata siamo molto distanti, sulla seconda concordo con te e vorrei al riguardo porti una domanda se avrai voglia di rispondere, se dati alla mano la proposta del Dottor Barnaba è maggiormente dispendiosa così è stato scritto, mentre passando dal trust( ovviamente ribadendo il concetto tappandosi naso e bocca perchè sappiamo di chi stiamo parlando)l’esborso di denaro fresco sarebbe inferiore tutto questo pessimismo non avrebbe senso. Cosa sfugge a tutti noi, perchè provando a chiedere a qualche addetto ai lavori (con simpatia “foresto”) delle mie parti non sanno più cosa rispondere in quanto in tanti anni di professione non hanno mai visto una cosa del genere. Non resta che aspettare in quanto troppe parole sono state dette e scritte, una fine positiva o negativa dovrà arrivare, personalmente è l’unica risposta che al momento riesco a darmi.
I tre soli commenti ad oggi danno la stura passiva alla situazione che sta vivendo la Samp sul campo ma soprattutto fuori. In verità volevo anch’io astenermi dall’intervenire ma è stato proprio questo fatto a spingermi a farlo.
Non so se succede anche a voi ma a me è venuto meno totalmente l’interesse sul campionato. In altre stagioni, magari vissute a metà classifica o, ,come si dice, nella parte sinistra della classifica, i risultati delle altre squadre venivano sviscerati, specie quelli di una neo promossa come il Monza. Ma da quella offensiva posizione che decreta il ventesimo posto della Samp tutto perde di interesse. Nulla ha più senso. Per quel che riguarda il calcio mi è rimasta l’attenzione per la parte finale della Champions e a tal proposito mi è successa una cosa strana. Sono tornato mentalmente agli anni sessanta quando il Milan di Nereo Rocco e l’Inter di Helenio Herrera vincevano la Coppa dei Campioni. In quel tempo la Samp navigava nelle posizioni di code e quasi sempre si salvava all’ultima giornata, o quasi. Non c’era quindi rivalità con le milanesi che appartenevano ad un altro pianeta e quindi potevano anche essere sostenute con passione in questi contesti. Credo che questa posizione fosse abbastanza comune. Poi con la vittoria della prima Coppa Italia tutto è cambiato. Siamo diventati “competitors” e quindi anche il sostegno è cambiato in una posizione più defilata. Pertanto non posso negare che una squadra meneghina in finale di Champions mi faccia piacere anche se, realisticamente, prevedo che sarà macinata, e dal Real Madrid ma soprattutto dal Manchester City di Guardiola e di quel “diavolo” di Haaland che, finalmente, per loro, diventerà Campione. (Personalmente tra le due allora preferisco il Real perché non sopporto le società degli sceicchi, vedasi il Psg che godo quando viene eliminato. Sì, gli sceicchi, a meno che non fossero stati loro, quelli veri intendo, a comprare la Samp e non quel patetico Al Thani unito a tal Di Silvio il quale dovrebbe essere preso a pomodorate). Per fortuna, riguardo lo sport, mi è rimasto il ciclismo che mi appassiona molto con i suoi assi Pogacar, Evenepoel e Van Der Poel. Uno spettacolo le classiche in televisione. Basta. Termino ovviamente con i colori blucerchiati. Penso che potessimo ricominciare dalla serie B con una nuova proprietà qualsiasi ,allora, paradossalmente, dovremmo andare a festeggiare a De Ferrari! Sottolineo una cosa che ha scritto Silverfox e che nessuno mai aveva pensato. It’s true, come dicono gli inglesi, è vero che il petroliere poteva regalare la Samp a Mantovani, Vialli o altri esponenti dell’industria genovese, Magari anche solo uno avrebbe potuto accettare, Ma se fosse stato milanese o torinese non mi sarei certo scandalizzato. Ma mai a quel manigoldo.
Ora però, in questo momento assai mesto, mi sento come Ungaretti: “Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata:”
il piacere per noi è la mera assenza di dolore
In vero quella del poeta dovrebbe essere l’espressione triste e sconsolata della Sampdoria se potesse parlare.
il piacere per noi è la mera assenza di dolore
“SILVERFOX – 24 APRILE 2023 08:21
Due cose. La prima sulla partita. Non ho ancora capito se non abbiamo forza nella gambe per fare 90 minuti o non abbiamo testa per finire le partite. Questo dovrebbe spiegarcelo Stankovic. Ancora personalmente vedo nel tecnico cose buone come aver compattato la squadra, cosa che non succedeva da tempo immemorabile e di aver eliminato il mediocre terzino Augello e di averlo trasformato nell’ottimo centrocampista di fascia senza contare dell’esplosione di Leris. Quello che non capisco è perchè ostinarsi con Dijuricic e perchè non aver inserito Jesè dall’inizio. Dicono che lo spagnolo sia grasso e fuori forma ma, dopo il gol di Lecce doveva partire titolare. Poi anche se fuori forma se avessimo vinto..Zanoli ahi ahi..il merito era del suo tacco magico.”
Giuste osservazioni Silverfox, anch’io rimango interdetto di fronte a questa SAMPDORIA che, per almeno larghi tratti di praticamente tutti i match se la gioca alla pari, raramente è messa chiaramente sotto, eppure…non vince mai, pareggia pochissimo e perde quasi sempre, i numeri sono davvero terrificanti e vanno per me molto al di là delle lacune e dell’oggettiva debolezza di un organico per pur con tutti i suoi difetti avrebbe comunque potuto giocarsela fino alla fine e non essere virtualmente già in B da parecchie settimane…
Su Stankovic mah…ha mille e più attenuanti, non ho dubbi che stia dando l’anima, ha avuto il non trascurabile pregio di tenere unito il gruppo, avrebbe potuto tranquillamente abbandonare la nave dopo la gara casalinga di novembre contro il Lecce…invece è rimasto e ha combattuto con grande orgoglio e dignità, certo visti i numeri la scelta si è rivelata disastrosa e lui non di rado, tra scelte iniziali e a partita in corso ha lasciato non poche perplessità…
Ciao Luigi, Personalmente anche se mi fa vermente schifo, pur di non retrocedere in serie D, accetterei, da tifoso, se pagassero l’essere. Salvarsi e rimanere nel calcio professionistico è fondamentale. Teniamo presente come molti sampdoriani come me e ci metto, se me lo consente, anche Robarto ad esempio, finire in serie D vorrebbe poter dire un probabile addio al calcio che conta ..speriamo di no ovviamente. Per Roberto. Anche io ricordo le milanesi di Rocco ed Helenio. Anche allora noi veleggiavamo in fondo alla classifica ma, l’avvocato Colantuoni era una splendida persona!!! Ora personalmente se guardo una partita ad alto livello lo faccio solo per l’estetica del calcio e non provo nessun sentimento tantomeno per le squadre italiane. Se al posto nostro ci fosse stato l’Inter o la Juve o le Romane Gravina non avrebbe cambiato a loro sfavore gli articoli del regolamento che impediranno a Barnaba di salvare la Samp. Oggi le speranze sono meno del lumicino. Spero tanto di sbagliarmi. Buon 25 aprile a tutti.
Ciao Silver quando stavo scrivendo non avevo ancora letto la tua risposta ma a prescindere da qualche veduta delle cose non sempre uguale (aggiungo meno male) mi fa sempre piacere leggere i tuoi commenti come di altri dopodichè siamo tutti unici e splendidamente diversi.
Troppe attenuanti a questo allenatore che ha fallito senza se e senza, ma pur con un’organico scarso causato da un cda altrettanto scarso nelle scelte tecniche ma da ammirare per costanza e abnegazione nel cercare di salvare la nave anche se manca la controprova con Ranieri tecnico scaltro e navigato avresti quei punti in più che ti avrebbero dato quelle speranze di salvezza che sono venute a mancare quando in casa abbiamo perso da tutte le pericolanti. Ho citato l’allenatore precedente (che non avrebbe mai accettato di ritornare con il romano proprietario) per fare una comparazione con chi sa disporre una squadra in campo e chi no e no e leggere che nessuno ci ha mai messo sotto quando abbiamo perso da quasi tutte le squadre mi fa sorridere o perlomeno mi lascia indifferente è il risultato che conta il gioco viene dopo. Ha eguagliato se non peggio la media punti di Cavasin ma il tifoso a prescindere fatica a essere obiettivo (me compreso) e come ribadisco spesso tra una mentalità lombarda dal palato fino e con tanti soldi a disposizione e noi poveri e disperati dovrebbe esistere una via di mezzo ma se perdoni tutto a dei giocatori scarsi a cui basta giocatore dignitosamente due o tre partite in un campionato (vedi capitolo Leris) e tanti altri come nel passato rimarrai sempre una provinciale come giustamente viene definita la Sampdoria oltre appennino. Sulla cessione societaria a questo punto non aggiungo nulla se non una sensazione, qualcuno proverà a giocare d’azzardo qualche minuto prima che il tribunale fallimentare si pronunci. Ps. Non ho la presunzione di avere ragione su determinati concetti e giustamente ognuno si fa la propria idea delle cose. Buona Pasqua a tutti.
capitolo allenatore: anche stankovic non e’ certo stato un valore aggiunto, pur con mille attenuanti, per quanto mi riguarda degli allenatori visti qui post iachini rimpiango solo sinisa e ranieri
Passando il tempo si evince una complicità FIGC Ferrero.
Interessante anche la „protezione“ ostentativa del palazzo sul tema arbitri da parte del romano.
Gravina, come evidenziato da Silver, non avrebbe mai e poi mai cambiato le regole se involti sarebbero state le milanesi e i gobbi
Scusate il buona Pasqua volevo augurare un buon 25 Aprile a tutti. Solodoria anche il sottoscritto rimpiange post Iachini solo i due da te citati mentre per quanto riguarda le regole della FIGC caro Osch hai ragione basta andare indietro nel tempo e ricordare quando a campionato in corso con la Samp terza in classifica furono cambiate le regole per avvantaggiare il Milan.
Ricordo perfettamente. Ci fecero giocare uno spareggio con il Milan per entrare nelle coppe e perdemmo dopo aver dominato al 90 esimo credo di ricordare. Bravo Luigi la memoria è doverosa!!
E a proposito di memoria noi avemmo un’occasione clamorosa con Briegel che di testa prese la traversa (e forse la palla passò la linea ma Briegel non era Hurst…). Loro con Virdis. Comunque meritava la Samp ma ci mise lo zampino quel “simpaticone” di Massaro.
Torino, 23 maggio 1987
io mi ricordo bene gli scontri fuori dalla stazione di torino coi tifosi del milan ahahah tanto sull’ esito della partita ci avrei scommesso ancor prima di giocarla…AVANTI ULTRAS
Berlusconi ,la sua prima legge ad personam nel calcio poi….17000 e piu’ a Torino ,solito Massaro contro di noi e poi botte da orbi come da prassi con i milanisti.
Luigi*
non mi pare di aver scritto che nessuno ci ha mai messo sotto, ho scritto che RARAMENTE SIAMO STATI MESSI CHIARAMENTE SOTTO, c’è una sottile ma ben precisa differenza, che da persona intelligente quale tu sei mi saprai certamente cogliere…
Coi numeri che abbiamo avremmo dovuto essere presi a pallonate per tutti i 90′ di ogni partita, e così non è stato!
Persino nel 4-0 di Salerno, la sconfitta ad oggi più netta, nel primo tempo costruimmo ben 5 palle gol!
Che poi in parecchie gare si sia vista la differenza tecnica tra noi e gli avversari mi pare chiaro, ma andiamo a rivedere tutti i match di questa infausta stagione, in quanti siamo stati in gara fino alla fine? In quasi tutti!
A scanso di equivoci, io mi sto riferendo alla SAMPDORIA post Mondiale, quella che con tutti i suoi limiti almeno è stata una squadra dignitosa e non quel branco di scappati di casa “ammirato” fino a novembre…
Su Leris ( ieri Enrico Nicolini su Telenord ha detto le stesse cose che scrissi qui tempo fa…) lo si elogia ( almeno il sottoscritto ) per l’impegno che ci mette quando entra in campo, e quando uno pur con tutti i suoi limiti dà tutto se stesso sul rettangolo verde avrà sempre il mio enorme rispetto, se tutti i giocatori della rosa avessero giocato con la stessa grinta e impegno dimostrati da Leris avremmo certamente qualche punticino in più…ogni riferimento a Djuricic e Sabiri, tanto per fare due nomi, è puramente…voluto!
Siete ancora in tempo per comprare Repubblica di oggi e leggere l’articolo a pagina 37 con titolo: “Napoli, per lo scudetto non serve la mano di Dio. Il miracolo è nel bilancio”
Per tutti quelli che ancora credono si possa vincere anche senza sceicchi e fondi americani.Molto bello
Ciao EL CABEZON grazie del complimento come scrive un bravo autore “Interamente non ci comprenderemo mai, ma potremo assai più che comprenderci” Novalis. Detto questo ho letto meglio ciò che hai esposto ed è vero che fondamentalmente non ci ha mai messo sotto nessuno ma questo paradossalmente a mio parere è un’aggravante del mister che con cambi mirati avrebbe potuto gestire meglio le situazioni in cui a pochi minuti dal termine eravamo in vantaggio infatti ho seguito in straming Nicolini su Telenord che ribadiva più o meno gli stessi concetti da noi esposti. Su Leris hai ragione pur essendo tecnicamente molto modesto (in serie A non te lo puoi permettere) non sono stato tenero ma come impegno e abnegazione a questo giocatore non si può imputare nulla.
una parola su Leris. Nella sua prima esperienza con la Samp avevo visto un giocatore veloce…e basta. Scarso tecnicamente, senza iniziativa, spesso avulso dal gioco. Oggi, dopo l’anno a Brescia abbiamo visto un altro giocatore. Certo tecnicamente lascia ancora a deisderare ma per abnegazione, spirito di iniziativa ed inserimenti sotto rete è enormemente migliorato. Pensare che i cugini volevano scambiarlo con il loro laterale, quello che ci ha fatto gol con la Cremoonese se non erro. In serie B, se saremo lì, sarà un elemento importante
Scrivo raramente perché ormai la depressione (calcistica) su di me fa da padrona, vorrei riferirmi al post di El Cabezon, noi giocammo bene anche alcune delle prime partite e fummo danneggiati enormemente dagli errori arbitrali e anche un po’ dalla sfiga, fra l’altro furono partite con squadre molto più forti di noi, scusate se insisto ma continuo a credere che col tanto vituperato Giampaolo non ci troveremmo in questa situazione, Stankovic per me non ci capisce niente (ricordiamoci che era una scelta dell’innominabile), ha dato solo un po’ di grinta ma non giochiamo mica a wrestling, gli imputo anche il fatto di aver cancellato Sabiri, che sarà anche una testa di c….ma tecnicamente non si può discutere, gli imputo anche la difesa a tre che puoi usare solo se hai tre grandi difensori e non mi sembra sia il nostro caso, intendiamoci bene, Gp non lo sopportavo più neanche io ma con questo qua abbiamo perso con Cremonese e Lecce in casa oltre ad innumerevoli pareggi inutili con scarsoni ed altre sconfitte, comunque si fa per parlare tanto indietro non si torna, mi auguro solo di vedere bandiere blucerchiate in qualunque serie giocheremo, libere finalmente di sventolare senza l’aurea mefitica del bastardo, anzi, dei due bastardi che ci hanno rovinato, con le nostre bandiere dai colori magici rinasceremo!
Nell’attesa di capire quando saranno messi in vendita biglietti per Firenze!? (io l’ho preso con la card ma poi hanno sospeso la vendita in attesa del “responso dei saggi”) oggi è il 27/04, e allora… in mezzo alle notizie societarie, tra le quali spicca per originalità, la richiesta fatta dalla lega a Lanna per sapere cosa ha fatto per individuare coloro che si sono macchiati di simil gesto violento, anticostituzionale e che lede la dignità di tutti gli organi sportivi, mettendo a repentaglio le vite di decine di persone e soprattutto dettato da futili motivi….solo un nome: Vujadin, Vujadin, Vujadin!, che nostalgia.. .
SOLO PER LA MAGLIA
* Semarco,
concordo in buona parte col tuo post, è davvero paradossale che questa SAMPDORIA, giustamente ultima in classifica,
abbia poi pareggiato in casa contro Juve, Lazio e Inter…ciò conferma quanto sostengo con ferma convinzione, ce la potevamo davvero giocare fino alla fine ( il che non significa che poi ci saremmo salvati…), ma per un micidiale mix di…ogni cosa possibile e immaginabile siamo virtualmente retrocessi da settimane!
Capitolo Giampaolo: su di lui sono sempre stato neutro, mai condiviso le lodi sperticate nè le più feroci critiche, però penso anch’io che ad inizio stagione sia stato particolarmente sfortunato, con un pizzico di buona sorte in più forse si sarebbe potuto avviare il…meccanismo che ci avrebbe poi portato a un campionato non così tragico, ma sono logicamente tutte supposizioni, non avremo mai la controprova…
Su GP hai ragione. Anche io penso abbia fatto cose buone ed altre non buone quindi, ne troppi elogi nè troppe critiche. Quest’nno ha commesso nel suo breve periodo parecchi errori. Il primo è stato quello di aver perso il gruppo dopo un avvio anche buono, almeno in casa, frenato e massacrato dai pali colpiti e soprattutto dagli errori arbitrali (vedi partite con Atalanta, Juventus, Salernitana, Lazio e Milan). Poi però ha perso la squadra e la bussola ed è stato giustissimo esonerarlo. Certo Stankovic è stato bravo a compattare la squadra come non vedevamo da anni ma, ha preso molte decisioni sbagliate soprattutto nei cambi in corsa e nel’intestardirsi su alcuni giocatori come ad esempio il suo connazionale Djuricic. Certo l società a gennaio ha smontato la squadra ma . malgrado ciò pareggiando con Empoli, Udinese e vincendo con il Monza (errori arbitrali) e non perdendo da polli partite come con la Cremonese e il Bologna avremmo potuto avere la possibilità di una miracolosa rimonta.
In questo momento molto delicato e particolare dove è in gioco il futuro sportivo della società, pur rispettando e condividendo i pensieri scritti da molti voi, quello dello del sottoscritto è rivolto a quello che potrà accadere da qui alla fine di maggio, qualora il Dottor Barnaba aiutato o sostenuto come preferite da colui che ha commesso un grave errore (voluto o meno non avremo mai modo di saperlo) riuscirà a capitalizzare la società pur come socio di minoranza senza dover ottenere il placet del “signore” inquisito dal tribunale di Paola (CS) direi che tutti i tifosi blucerchiati potrebbero cominciare ad avere una fiducia maggiore su un’esito positivo della trattativa e di conseguenza legittimamente far si che il finanziere coadiuvato da terzi diventi a tutti gli effetti il nuovo proprietario o Presidente della società blucerchiata.
Errata corrige “Quello del sottoscritto”
Luigi*
ti avverto insolitamente ottimista al riguardo della situazione societaria,
hai ricevuto qualche confidenza dai salotti buoni milanesi/brianzoli? 🙂
Ciao El Cabezon non chiedo notizie in quanto se ascolto più persone ogniuno di loro mi riferisce notizie o sensazioni contrapposte ho solo letto su Sampnees24 una notizia che qualora fosse attuabile risolverebbe in gran parte i problemi sortì negli ultimi mesi in sintesi quella che ho scritto precedentemente.
Repetita juvant errata corrige “ognuno” Sampnews24″
luigi concordo sulle tue aspettative ma dissento su un punto: davvero pensi che garrone e la erg non avessero idea del farabutto a cui stavano regalando la societa? fantascienza…
Solodoria l’architetto da te nominato non è il Promoter di tutta l’operazione ma di qualcuno che all’interno della Holding di “sua” appartenenza ha maggiore voce in capitolo. Lasciamo tutti il passato alle spalle è il presente che adesso conta. Qualcuno non crede che le operazioni vadano a buon fine taluni altri si non resta che aspettare e incrociare le dita.
e quel qualcuno che ha voce in capitolo pensava che ferrero fosse un grande imprenditore e non uno spiantato, per volare bassi? ben sapevano a chi stavano regalando la sampdoria ed il regalo e’ avvenuto per motivi inconfessabili…bastava aprire wikipedia per capire in 30 secondi chi era ferrero, vogliono passare per scemi perche’ a loro conviene ma noi non lo siamo…
p.s. secondo voi passavopercaso e’ deceduto?
Sta convincendo Giampaolo ad allenarci jn serie D(dove li potrebbe far bene….)
Francesco, scusa ma cosa c’entra GP? Se gli davi Torreira, Praet, Linetty, Quaglia giovane e Shick senza contare Zapata e C anche lui faceva bene. Se invece gli dai Quaglia di 40 anni, Rincon di 35, Caputo di 35 e qualche giovane di discrete speranze allor h fatto disastri. Quindi non lo difendo, non dico che sia stato un gran allenatore ma , certamente non è il colpevole di questa situazione come non lo è Stankovic. Dico di più D’ Aversa che con una squadra decisamente più forte dopo gli ottimi 20 punti alla fine del girone di andata aveva iniziato il ritorno con 4 sconfitte, prima dell’esonero. La società stava già imputridendo dall’iìnterno per colpa di quell’essere osceno. Non centrano gli allenatori. Oggi anche Ranieri avrebbe fatto poco o niente per salvare la baracca.
Era una battuta…
Cosa vuoi che mi freghi di GP in questo momento dai…
Hai ragione non avevo capito. Scusa