Buone notizie per gli amanti calcistici di Luis Muriel, come in molti si annoverano fra le fila dei tifosi doriani.
Come è noto, il colombiano non verrà riscattato dalla Fiorentina, fresca di cambio societario. Il Siviglia non lo riprenderà e per una cifra intorno ai 14 milioni di euro Ferrero potrebbe riportarlo a casa, a indossare nuovamente la maglia piu’ bella del mondo, con cui forse Luis ha dato il meglio di sé in carriera, fra gennaio 2015 e luglio 2017.
In questo momento Muriel è in ritiro con la nazionale in vista della Copa America. Ma ha già espresso la voglia di tornare a Genova. Si attende dunque una risposta di Ferrero.
Per altro il colombiano, nella sua avventura in viola, si è trovato benissimo con Stefano Pioli, prima di immalinconirsi totalmente con l’arrivo in panchina del bandolero stanco Montella.
A proposito di Pioli, candidatissimo a prendere il posto di Giampaolo alla guida tecnica della Samp, le uniche frasi che il presidente Ferrero ha dichiarato su quello che con ogni probabilità sarà il prossimo allenatore doriano, sono piuttosto scarne. “E’ simpatico”, ha dichiarato oggi il Viperetta. Solo qualche anno fa dello stesso allenatore aveva detto “Non mi ha trasmesso un beneamato nulla”, al termine di un colloquio conoscitivo.
Pioli a parte, la rosa dei papabili per la panchina blucerchiata non può definirsi larghissima: Gattuso ha dato il due di picche (strano); Di Francesco ha ancora un contratto da 3 milioni di euro per un anno con la Roma e non è propenso ad accettare l’offerta minimal di Ferrero; Andreazzoli sta per diventare bibino. Infine, colpo di scena, come il grande Stefano Rissetto va invocando da tempo, ci sarebbe un interessamento della Sampdoria anche per il santone Marcelo Bielsa, El Loco di nome e di fatto.
Un saggio uomo di calcio, che, potrebbe essere un vero colpo ad effetto, un fuoco d’artificio contro la delusione per molti tifosi della mancata cessione societaria.
Bielsa attualmente guida il Leeds nella Serie B inglese.
Noto per il suo studio maniacale degli avversari e per un modulo del tutto personale con cui iniziò ad avere successi in carriera, un clamoroso 3-3-1-3, le bizzarrie di El Loco potrebbero avere risultati esplosivi (nel bene o nel male) per la nostra serie A. Potrebbero anche creare un binomio dinamitardo sommate a quelle di un altro soggetto poco incline alla moderazione come il Viperoide Ferrero.
La pista Bielsa è però difficile: peccato perché ci potremmo divertire.
Intanto, secondo Repubblica, Massimo Ferrero sarà oggi impegnato tutto il giorno in questioni immobiliari di carattere personale e oggi non tratterà la questione allenatore.
L’annuncio di Stefano Pioli è comunque atteso ad ore, a meno di sorprendenti colpi di scena dell’ultimo momento.
4 commenti
Ma per carità!
Già la stagione si preannuncia non semplicissima, ci manca solo che andiamo a pescare un allenatore che ultimamente non ne azzecca mezza e che è totalmente a digiuno della dura realtà del campionato italiano, meglio di gran lunga il magari poco entusiasmante ma onesto Stefano Pioli…
Concordo l’ultimo esperimento che ricordo è stato Menotti, se non ricordo male cacciato a pedate dopo 8 giornate, meglio un normale Pioli o un Donadoni uomini di calcio “genuino”.
Spero che mandino Gabbiadini a raccogliere le vongole e che arrivi Muriel peggio del Gabbia sicuro non può fare oltre al fatto che mi ha sempre gasato con la nostra maglia, con lui qualcosa può succedere (almeno si ha la speranza)!!
Minestre riscaldate
io invece lo vedrei benissimo: un tridente con Gabbiadini e Muriel a svariare sulle fasce, Lammers / Quagliarella centravanti di manovra…. non male.
E’ l’ unico giocatore che non sarebbe una minestra riscaldata, vedi sue dichiarazioni quando fu venduto.
Certo, bisogna vedere chi ci allenerà.