I dati sul rendimento di Montella sono pessimi. Cifre alla mano, da qui a novembre scorso (quando Zenga fu esonerato per la gioia di molti tifosi) abbiamo totalizzato 16 punti. La stessa cifra ottenuta da Walter in 12 partite (con Montella siamo alla diciottesima). Un risultato purtroppo imbarazzante. E si ripete imbarazzante, perché Vincenzino è un figlio della Sampdoria, di gran lunga il miglior allenatore che ci auguravamo potesse arrivare a guidare i nostri colori.
Era novembre, Eder guidava la classifica cannonieri, eravamo tutti un po’ più giovani e la Samp veleggiava a metà classifica, nonostante un gioco da trogloditi e avvisaglie di disastro.
In seguito, l’ecatombe.
In estate prendiamo Zenga, il peccato originale, palesemente inadeguato per la serie A e poco apprezzato dalla piazza per un rendimento insufficiente e per un gioco inesistente. In molti (noi compresi) ne chiedevamo la testa su un piatto da portata. Ferrero col sadismo degno di un film di Dario Argento faceva leggere i messaggi di turpiloquio dei tifosi a Zenga: ma dove siamo, all’asilo?
Addio Walter, arriva Montella, allenatore che non riesce a organizzare una battaglia per la salvezza. Insieme all’Areoplanino arriva alla Samp anche uno staff poderoso per guidare le gesta tecniche blucerchiate, senza però ottenere risultati.
Se valutiamo un’ipotetica classifica dal giorno in cui Vincenzo si insediò in panchina vediamo che la Samp si colloca a 16 punti, soltanto davanti ai derelitti Atalanta (12), Palermo e Verona (13) e Frosinone (15).
Un risultato indecente e inspiegabile. O meglio, spiegabile forse con le parole di Sconcerti, che pochi giorni fa, dopo la vergogna col Chievo, ha espresso un concetto che pensiamo in tanti: “Secondo me la Samp è una squadra da metà classifica ed è questo il suo vero limite. Ha una grande difficoltà a giocare ad un livello troppo basso per lei e non ha la mentalità della squadra che combatte”- ha detto Mario Sconcerti.
Detto questo, è comunque necessario che tutti facciamo quadrato perché la salvezza è l’obiettivo più importante e fondamentale della stagione.
Dopo la gara col Chievo, anche sulla pagina di questo sito sono state usate parole accese. Ma è anche vero che per un tifoso assistere a delle partite così scandalose provoca un’incazzatura belluina, una regressione a stadi animaleschi.
Passata la furia isterica, dobbiamo pensare a sostenere la squadra per fare punti.
Avere Montella, a nostro avviso, resta una gradissima opportunità. Servirà conquistare la salvezza, resettare tutto e ripartire il prossimo anno con un progetto tecnico importante.
Noi ci crediamo, finiamo questa dannata stagione e il futuro sarà senz’altro più positivo. Forza ragazzi!
16 commenti
Sì, sì, confermiamolo pure… che sta facendo un bel lavoro!
Col gioco da trogloditi eravamo a metà classifica.
Che coraggio che avete. Negate l’evidenza.
Onestamente però bisogna dire una cosa: Zenga ha raccolto anche di più di quello che ha meritato, vedi Napoli (ci hanno preso a pallonate) e Roma (abbiamo vinto per un autogol che si vede ogni 5 anni dopo che abbiamo rischiato di prendere l’1 a 2 numerose volte). Per il resto ricordo qualche prestazione decente (Inter, Bologna) e degli sfaceli totali (Torino, Atalanta, Fiorentina).
Montella probabilmente ha raccolto meno di quello che avrebbe meritato (vedi Torino, Bologna e secondo me Carpi). Detto questo è chiaro che entrambi abbiano toppato ma ho sempre avuto la sensazione che i punti guadagnati da Zenga arrivassero per caso, Montella se li è guadagnati tutti. Mia impressione per carità..
E comunque non so se la Società lo confermerà.. potrebbe esserci la voglia a fine anno di fare reset e ripartire con persone nuove. Vediamo intanto come finisce questa agonia di campionato
ognuno ha la propria chiave di lettura…
può essere anche che magari zenga(nella sua pochezza)caricasse di piu’ la squadra cosa che decisamente manca a montella!infatti l’unica volta che la squadra è scesa in campo ‘cazzuta ‘è quando siamo andati a bogliasco a caricarla…..(sara’ un caso…). la cosa certa è che la delusione piu’ grande,per me, è montella!!!!!per quanto mi riguarda la fiducia montella l’ha persa,mi rimane la speranza……..
Io continuo a preferire Montella a Zenga. Ma per me il vero ERRORE è stato assumere Zenga… L’errore è di Ferrero ma anche del ds “macchietta” Osti… Un altro si sarebbe opposto… Chi mai preferirebbe ZENGA a Guidolin o Sarri?!? Non di certo un sano di mente.
In campo scendono poi troppi giocatori che pensano già ad altro… Soriano ha la testa all’Inter… Ranocchia pensa a non so quale squadra… Muriel un pacco… Strapagato e poi corre corre con la palla per poi concludere alle stelle…
Per non parlare di una delusione come Barreto, io vorrei sapere perché della sua involuzione nel gioco… Ma gli è venuta qualche malattia?!? Non me lo spiego proprio, non riesco a darmi pace.
La sconfitta contro il Chievo è stata gravissima ed avrà ripercussioni anche future… Prossima settimana
Genoa-Frosinone
Carpi-Sassuolo
Chievo-Palermo
Fiorentina-Sampdoria
Ecco il Chievo, son certo, REGALERÀ MINIMO un punto al Palermo (perché i clivensi han già ottenuto la salvezza contro la Samp), del Sassuolo non so se fidarmi… E poi mi toccherà sperare che i bibins battano i ciociari (grazie ai giocatori blucerchiati sono ridotto a sperare questo) o comunque che non perdano. WOW!!! La Sampdoria ci stupirà perché i pronostici la danno per sconfitta ed… Infatti perderà a Firenze!!! E non dite che è un campo ostico per cortesia… Tra un po’ ci pareggiava il CARPI (che ha subito il goal dell’2-1 al 93′, perdendo) e ci ha pareggiato il VERONA (1-1, giocando pure meglio della Viola)… Applicandosi e disputando una partita PERFETTA si potrebbe pareggiare ma cosa ne sanno i nostri giocatori che si svegliano solo quando si trovano con l’acqua alla gola?!?
Montella poi sembra “La Morte” in panchina, basta che si metta una tuta nera e la falce in mano e siamo a posto…
Mettiamo che il Palermo batta il Chievo e il Carpi il Sassuolo… Carpi e Palermo si troverebbero a 31 punti e la Samp ferma a 32 (ovviamente, quando mai riescono a ribaltare un risultato in negativo)… A me verrà male… A un solo punto dalla Serie B…
Sarà, peraltro, molto INTERESSANTE osservare l’atteggiamento dei giocatori blucerchiati a Firenze qualora il Carpi batta il Sassuolo… Dato che il Carpi giocherà di sabato alle 18 sapranno già il risultato… Lì vedremo veramente se giocheranno con “cervello” oppure si dimostreranno scellerati e con la testa “altrove”.
per me l’allenatore del prossimo anno dovrebbe essere beppe iachini!!!!!!!!!!!
1)perchè glielo dobbiamo dopo la miracolosa promozione!!la vecchia dirigenza in maniera ipocrita non gli ha dato l’opportunità perchè reo di esser stato ripreso mentre diceva che il genoano è una merda. per questo gli avrei fatto un decennale!!senza ipocrisia!!
2)perchè con lui sei sicuro che i calciatori onorano la maglia ed escono sudati avendo dato tutti il 110% e chi non lo fa calci nel culo!!questo in fondo è quello che una tifoseria(che non ha mire di scudetto) vuole. e vista la tifoseria amorevole ed il bel clima di genova- bogliasco non si rischia di avere dei comunali che timbrano il cartellino per non fare un cazzo!!
3)perchè con lui 3gol di media a partita non li prendi!con muriel,quaglia,correa e dietro gente che legna un gol lo fai e senno’ la partita finisce 0a0!!!
4)perchè sono stufo di aspettare guru del calcio spettacolo, leader da spogliatoio(che giurano di non andare mai in qualche società e anni dopo ci si ritrovano proni alla dirigenza e presidente), o allenatori arrivisti che si venderebbero la madre per qualche euro in piu’..
5)perchè con lui spenderemmo sicuramente meno di adesso.
ci sarà sicuramente qualcuno che aggiungerà dei punti e qualcun’altro che non ne condividerà neanche uno ma il bello del calcio e di questo blog è che ognuno puo’ dire la sua….
ed io l’ho fatto…
Straquoto. E aggiungo un punto: Le sue squadre giocano pure bene. Se quell’alcolista di Zamparini non lo avesse mandato via a novembre ora il Palermo sarebbe placido a metà classifica nonostante la rosa mediocre. L’anno scorso il Palermo giocava alla grande
È una vita che lo dico che lo rivorrei il grande Beppe…..
Una delle pagine + brutte della nostra storia averlo cacciato!
Potrebbe esser presto pr fr un analisi sulla stagione,ma la parte condotta da mister Z dopo alcuni mesi d’un’altra guida tecnica può venir fatta e nn condivido i commenti precedenti pr rispettandoli,nn ero tra chi volesse fosse allontanato e dopo l esordio funesto che rendeva lecito qualche dubbio su la rosa? Nn farei paragoni tra mister Z e Vincenzo hanno caratteristiche diverse ma da Gennaio la rosa è nettamente superiore a quella d’inizio stagione,se si analizza le gare che entrambi hanno guidato c’è da dire che cl Napoli la figura peggiore l hai fatta in casa dove nn l hai mai presa come nl primo tempo dell’andata ma li ci fu una lettura pragmatica tra un tempo e l’altro e il cambio di strategia ci premio,loro calarono al contrario noi cn i cambi trovammo il bandolo della matassa e rischiammo di vincere e nn del tutto immeritatamente pr avendo preso una giostra tremenda nl primo tempo,a Marassi ci hanno asfaltati senza se e senza ma e assistemmo come cn la Fiorentina di Mister Z ad una Samp in potente,quella sensazione di inadeguatezza cn mister Z l abbiamo avuta anche nelle gare esterne di Bergamo e Torino effettivamente,ma entrambe qui a Marassi cn L areoplanino al timone hanno ribadito di esser compagini ostiche e hanno entrambe strappato meritati pareggi dopo gli strapazzi dell’andata… Cn Bologna,Verona e Carpi direi che sostanzialmente abbiamo giocato meglio degli avversari sia all andata che al ritorno i risultati dl ritorno sono frutto di arbitraggi senza senso ad eccezione della gara cl Verona che però in entrambe le gare ha dimostrato di essere ben poca cosa,a favore di Vincenzino ci sarebbe il confronto cn il Frosinone dove fuori casa facemmo pena ed invece in casa abbiamo vinto cn merito,quanto alle gare cn Roma e Inter il fattore campo ha sicuramente inciso come le direzioni di gara ma Mister Z pur facendo giocare la squadra in modo basico ha scelto strategie più pragmatiche che ci hanno permesso di fare risultati improbabili… I freddi numeri sono una sentenza entrambi hanno prodotto un calcio scadente perchè la rosa è scadente sotto diversi profili,Montella mi pare abbia lavorato di più sull’organizzazione o meglio mi pare uno cn più cultura dl lavoro rispetto a Mister Z,ma nn ci son dubbi sul fatto che il secondo abbia avuto meno opportunità pr dimostrare qualcosa?la nostra partita più deprimente e quella giocata contro il Sassuolo in casa,il mister era Vincenzino… Per quel che mi riguarda se partisse nn verserei una lacrima a patto venga chiamato Iachini l’unico allenatore che ci sia a cui siamo disposti a perdonare il pragmatismo,fu un errore grave nn confermarlo e resta un errore grave nn richiamarlo a casa,nn si sà il perchè ma esiste l amore a prima vista e scusate ma in questo calcio se nn giochi pr vincere almeno si rispetti lo spirito della tifoseria che nn vuole grandi professionisti ma dei tifosi a guidarla in campo e fuori…
Non sono d’accordo su alcuni commenti pro Zenga ma di certo condivido in pieno una cosa: Se montella se ne andrà voglio un solo allenatore: BEPPE IACHINI. Senza se e senza ma. Ha dimostrato che può fare bene in serie A e poi come giustamente detto, glielo dobbiamo!
La differenza tra Zenga e Montella sta nella…buonasorte!
Coach Z ha avuto la fortuna, nelle sue 12 partite, di affrontare in casa Carpi, Bologna ( quello di Delio Rossi ) e Verona e di fare quattro punti ( incredibile solo a pensarlo! ) tra Napoli e Roma, l’Aeroplanino la sua unica botta di culo l’ha avuto con quel pareggio al 91′ in casa della Lazio…
Con ciò nulla da dire, i numeri sono impietosi e che Montella rappresenti una cocente delusione è sotto gli occhi di tutti, inutile negarlo…
Non sono però molto d’accordo sul discorso della grinta da…salvezza, che discorso è?
La grinta ci vuole per vincere lo scudetto, per andare in Champions, per andare in Europa League e ovviamente per salvarsi, semplicemente si ha o non si ha e noi non ne abbiamo, purtroppo…
Non C’ e Bisogno del rischio retrocessione per lottare su ogni pallone, le. squadre di vertice in Italia e in Europa hanno il coltello tra i denti tutte le partite e questo è un limite di Montella . Pero a fine campionato ci troveremo con squadra senza ossatura portante tra difesa e centrocampo in particolare. A parTe ruoli di punta pura nelle altre squadre difendono tutti vedi Bernardeschi noi abbiamo gente che se tratta bene la palla non è in Grado di rompere il gioco avversario. In sintesi oltre all’allenatore avremo parecchio da ricostruire. Ferrero invece mi è sembrato più orientato alle plusvalenze. O sbaglio?
Non concordo sul fatto che avere Montella sia una grande opportunità. Purtroppo ha fallito e occorre prenderne atto. E’ fondamentale, per un allenatore subentrato, avere un impatto vincente sin dalla prima partita : Montella è andato in tilt a parte dalla partita di Udine. Probabilmente si tratta di un sopravvalutato oppure non riesce a esprimersi in questo ambiente e in questa società che , diciamolo, è veramente paurosa per come gestisce (ultimo il caso Eto’o). Tutta la vita Iachini allenatore che porterebbe questa rosa a un tranquillo centroclassifica senza troppi gririgori tattici che non servono a nulla.
Qualcuno ieri ha letto l’intervista di Montella rilasciata alla Gazzetta dello Sport?
TMW ne ha riportato alcuni stralci, quello più interessante e per certi versi sorprendente è stato quello relativo alla preparazione fisica, in pratica secondo l’Aeroplanino per correre di più alla domenica ( o il giorno della partita…) ti devi allenare meno in settimana…mah, è la prima volta in assoluto che leggo e sento una cosa del genere, sono quantomeno perplesso…
E’ come se uno studente per arrivare preparato a un esame non deve studiare. Siamo alla follia. Ma tutti da noi devono venire?