Ci vorrà una grande Samp, e un Eto’o in formato biblico come quello visto a Roma. Sinisa carica l’ambiente, la sfida di domani è di quelle che valgono una stagione. Chissenefrega del minus habens Icardi, pensiamo alla nostra squadra: scontro diretto con i nerazzurri, un’occasione d’oro per staccarli in classifica.
Shaquiri ha recuperato, ma non si può dire che l’Inter navighi in buone acque. L’eliminazione dall’Europa League ha suscitato dubbi sulla gestione Mancini, che sta facendo anche peggio di WM, ed è tutto dire.
Ma domani sarà dura, ci vorrà una Sampdoria concentratissima e uno stadio pieno per sostenere la squadra.
“Domani dobbiamo dimostrare di giocarci l’Europa – ha detto Mihajlovic in conferenza stampa. “Loro sono in un momento non bello ma hanno grandi giocatori. Mi aspetto una grande prova dai ragazzi, vincere domani significherebbe fare 4 vittorie di fila e sarebbe un passo decisivo per l’Europa. Domani voglio uno stadio pieno. Se in casa non abbiamo ancora perso è grazie al nostro pubblico. Domani ci devono dare una mano, come hanno sempre fatto”.
Formazione?
“Ho ancora dei dubbi di formazione – risponde il Mister. “Oggi la formazione non la so manco io.
L’Inter è squadra che può perdere contro chiunque ma anche vincere con chiunque, ci metteranno in difficoltà. Ma in questo momento stiamo bene. Giochiamo in casa, non abbiamo mai perso a Marassi. Se giochiamo come sappiamo avremo molte probabilità di vincere.
Domani è un match ball per l’Europa, se vinciamo stacchiamo Inter e le altre squadre. Ma guardiamo partita per partita, poi possiamo cambiare i nostri obiettivi di inizio stagione”.