Che Duvan Zapata fosse un ragazzo speciale, ce n’eravamo accorti tutti. Sempre disponibile, sempre cordiale, sempre sorridente. Dietro al suo atteggiamento, c’era un sincero sentimento di affetto nei confronti della piazza che il colombiano ha voluto esternare ancora una volta, un’ultima volta, con una commovente lettera di addio pubblicata sui suoi profili social. Destinatari la Sampdoria e i tifosi blucerchiati. Ecco la lettera integrale comparsa stamattina su Instagram:
“La scorsa estate è stata molto delicata per me, il mio futuro era incerto, ma volevo a tutti i costi tornare a sentirmi speciale. Poi è arrivata la Sampdoria che ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di dimostrare chi sono.
Ho conosciuto una splendida città, un mister e dei compagni che mi hanno sempre sostenuto, tanta gente che mi ha voluto bene, che mi ha fatto sempre sentire importante e continua a farlo con tantissimi messaggi che mi arrivano in questi giorni. Un affetto che ho sempre voluto ricambiare con il mio impegno e i miei gol.
Per Genova, la Samp e la famiglia blucerchiata provo e proverò eterna gratitudine”.
Lascia così la Samp uno dei giocatori a cui la gente si era più affezionata. Merito della classe di Zapata, del suo impegno e della sua meravigliosa esultanza con la pipa in bocca. Un originale omaggio al Baciccia che il pubblico blucerchiato non dimenticherà mai. Se ne va un calciatore che sarebbe rimasto volentieri alla Samp per continuare a indossare la maglia più bella al mondo.
Grazie di tutto, Duvanone…
7 commenti
Grazie al nano e a giampaolo…
Complimenti a tutti…
ma uno deve accettare il trasferimento per forza?non puo’ dire grazie ma sto bene qui?magari dico una sciocchezza
Certo che può rifiutare Cristiano72, ma quando complessivamente vai a star meglio chi te lo fa fare di rinunciare?
Va in una bella squadra, in un bell’ambiente dove c’è un entusiasmo pazzesco ( lì i tifosi non si pongono il problema se andare in Europa sia meglio o peggio…) giocherà l’Europa League da protagonista, guadagnerà 1,5 milionI a stagione ( non credo che qui prendesse altrettanto…), come fai a non accettare?
Ho letto le sue parole di apprezzamento al nostro ambiente, solitamente non mi toccano ma voglio credere alla sincerità di Zapatone che in un’altra intervista ha però poi anche dichiarato ” FINALMENTE APPRODO IN UNA GRANDE SQUADRA”…che amarezza!
Bisogna ormai prendere atto che anche l’Atalanta ha più appeal di noi…
Gia’….e temo che Gasperini lo fara’ rendere a mille…
“Approdo finalmente in una grande società,”.
“tifosi sono speciali e affezionati e so quanto sono importanti. Li abbraccio tutti”.
Posto che arrivi, posto migliore che c’è.
Si perchè cosa doveva dire? “arrivo a Bergamo e mi fa schifo?”
Ogni tanto provate a mettervi nei panni “umani” di questi calciatori, a Bergamo oltre che giocare ci deve anche vivere in questi 2 anni.
Vero che avrebbe potuto dire di no, ma voi stareste in una squadra dove il tuo allenatore non ti stima e dice che non sei adatto al suo modulo, col rischio quindi di giocare col contagocce?E poi l’Atalanta oggi è una squadra di categoria superiore alla nostra, senza se e senza ma.
Grazie Duvan, ci mancherai e un bocca al lupo per la tua nuova avventura dove con i tuoi gol sarai apprezzato ancora di più.
Ciao grande “Baciccia” .