Su Ranocchia, pareri contrastanti. Ma buon Dio, nella miseria assoluta della nostra difesa (30 reti subite nel girone d’andata, solo le derelitte Carpi, Verona e Frosinone hanno fatto peggio), un nome come Ranocchia non farà impazzire, ma qui si tratta di mettere una pezza ad un reparto colabrodo, da brividi in ogni partita.
Flachi, che ha visto molte volte la Fiorentina targata Montella, ha detto che il nostro Mister necessita di un difensore che sappia far partire l’azione, educato con i piedi.
Su queste basi può essere dunque interpretata la preferenza di Moisander rispetto a Silvestre, sulle cui condizioni fisiche non si hanno notizie certe. Ma se l’argentino viene regolarmente convocato e portato in panchina evidentemente non sarà così a pezzi.
Comunque sia, per il match col Carpi Moisander si è fatto fuori con l’espulsione al 93′ dopo l’ intervento volante contro Zaza, la miglior mossa del finnico da quando è arrivato alla Samp. Zaza falciato e proiettato come un missile verso la propria panchina, fra il boato del pubblico.
In orbita blucerchiata sembra tramontare Benalouane. La pista più calda resta quella che porta a Ranocchia, con Dodò ancora in bilico: la decisione sui due giocatori verrà presa nelle prossime ore.
Si discute con l’Inter, Mancini sostiene che gli incontri con la Samp riguardano solo i prestiti di Ranocchia e Dodò, ma molti giornali avvicinano ancora Eder all’Inter, per l’ennesima volta.
Posto che Ferrero non mollerà Ederinho per meno di 15 milioni, Mancini ha comunque detto che l’attaccante non arriverà e quindi ci atteniamo a questo.
Nelle prossime ore si attendono sviluppi su Ranocchia. Nonostante le diffidenze di molti tifosi, per la nostra difesa in emergenza Ranocchia potrebbe essere non oro colato ma comunque un arrivo molto importante.
3 commenti
Ma non sarebbe meglio,prima o poi,cominciare ad impostare i giocatori, in questo caso quelli della difesa, partendo dal presupposto che in seguito siano punti basilari della formazione e non tabbabuchi volanti(leggi prestiti secchi) già in fuga per altre destinazioni? Ormai il calcio è diventato schizofrenico e le squadre grandi scacchiere in cui le pedine girano vorticosamente fino a far mancare il cosidetto” tratto distintivo”.Ci sono casi che conosciamo bene…..in cui la squadra ogni anno viene rivoluzionata e se ne vedono i risultati. Non dico di tornare al classico:Sarti, Burgnich, Facchetti……eccetera con i numeri dall’1 all’11, sarebbe impossibile, ma almeno un minimo di “fissità” in formazione non sarebbe male. I bilanci, ormai, nel calcio come nella società in genere, sono diventati “totem”. E anche qui non voglio dire che debba regnare l’anarchia ma un minimo di misura sarebbe auspicabile.Ma la legge del denaro incombe….e a me non piace. Intendiamoci non è che una volta i soldi non facessero la differenza (negli anni cinquanta il Napoli comprò Jepson per 105 milioni!!!!!una follia per l’epoca)tanto è vero che noi con quelli siamo diventati grandi per un pò di anni…..Mi si potrà accusare di avere una certa età e quindi la mentalità distorta ma vi giuro che una volta il calcio (solo?) era più affascinante. But….this is the life”
Se ti fa due gol Pavoletti non puoi aspettarti che non te ne faccia almeno uno Pogba. Se non interveniamo in difesa, siamo punto e a capo. Tutti i miglioramenti visti finora, sotto il profilo del gioco e caratteriale, rischiano di essere vanificati
Ranocchia no!! Uno dei giocatori più sopravvalutati del nostro calcio.
Un pedalatore da serie B, proiettato inspiegabilmente nel calcio che cona, credo per colpa dei dirigenti interisti, da sempre impegnati a bruciare talenti veri e strapagare talenti finti.
Ranocchia é molto peggio di Gyomber o di quel tal Netelcearu che che voleva Zenga.
Stiamo attenti a non aggiungere un brocco alla già lunga lista che abbiamo in difesa.
E poi bisogna capire cosa sia successo a Silvestre.