I difensori goleador sono una razza in estinzione, almeno a Genova. Sì, perché Sampdoria e genoa sono probabilmente le uniche due squadre della serie A a non avere mandato in rete nessuno dei loro difensori. Un record negativo che forse potrebbe crollare proprio nel derby di sabato sera.
E pensare che nella partita di andata i leader delle due difese, Silvestre e Burdisso, andarono vicinissimi al gol con una dinamica molto simile: un colpo di testa sugli sviluppi di una palla inattiva con la sfera che sbatte sulla traversa e ritorna in campo in un sussulto di mille emozioni.
A dire tutta la verità, nel derby di andata un difensore è andato in gol. Stiamo parlando del genoano Izzo: peccato solo che la palla sia finita nella rete sbagliata, anzi, probabilmente in quella giusta.
Tornando seri, la mancanza di gol da parte dei difensori blucerchiati è una lacuna che ci portiamo dietro da diversi anni. A parte Gastaldello e De Silvestri, spesso e volentieri in rete (come dimenticare la doppietta del capitano di Camposampiero al Varese in serie B?), nelle ultime stagioni il contributo in termini realizzativi dei nostri difensori è stato sempre al di sotto delle aspettative.
Questione di fortuna? Certamente. Silvestre va sempre a un soffio dalla rete, Skriniar ci ha provato qualche volta senza grande fortuna, mentre nella stagione in corso i nostri due terzini non sono praticamente mai arrivati al tiro. Colpa – o merito – del gioco di Giampaolo, che limita il contributo in fase di spinta dei due esterni bassi, impegnati costantemente in fase di copertura.
Va bene così, ci mancherebbe. I gol devono arrivare soprattutto da attaccanti e centrocampisti, quindi poco male. Ci accontentiamo. Ma vedere un difensore blucerchiato festeggiare un gol sarebbe meraviglioso. Ancora di più in una partita speciale come il derby della Lanterna.
ROBERTO BORDI