Grande entusiasmo alla ripresa degli allenamenti: più di 500 persone a Bogliasco e ovazioni per Sinisa, il nostro nuovo profeta. Ma l’attenzione è puntata sul mercato, come sempre accade in questo periodo della stagione.
Il tam-tam Cassano è sempre vivo, su giornali e siti specializzati: non si capisce ancora quanto sia veritiero o quanto sia auto-prodotto dal circuito mediatico. La sensazione è una: la Samp ha bisogno di un rinforzo in attacco e Sinisa ha ribadito l’urgenza di arrivare ad un giocatore (meglio una prima punta) che potenzi il settore offensivo. Su queste basi, paradossalmente, la pista Cassano sarebbe la più facile da percorrere. In particolare per la ferrea volontà di Fantantonio di tornare a Genova. Poi perché il costo dell’operazione, se limato a dovere, potrebbe essere abbordabile per le esigenze parsimoniose del nostro presidente. Il quale, pare aver ribadito: “Portiamo avanti l’operazione Fantantonio, ma che sia a costo zero!”.
Soluzione difficile: Ghirardi vuole infatti ricavarci qualcosa. La pedina di scambio Pozzi, con tutto il rispetto per Nick, non vale la candela. Solo un Ghirardi in stato di incoscienza per un robusto eccesso di Lambrusco potrebbe accettare lo scambio. Quindi si andrà ancora per le lunghe… Un Parma con l’acqua alla gola (a quanto pare Ghirardi ha necessità di abbassare il tetto ingaggi) potrebbe finalmente accettare la proposta doriana, risolvendo a proprio vantaggio la comproprietà di Biabiany e portandosi a casa Floccari. Ma per ora la trattativa è ferma.
Va bene, ma noi chi prendiamo?
Le punte disponibili sono davvero poche. Si ripete a cantilena il nome di Quagliarella, ma il suo arrivo non è fattibile. A parte che Conte lotterà come un mulo da soma prima di lasciarlo partire. Ma soprattutto il suo contratto è troppo oneroso per le nostre casse. Quindi scordiamocelo!
Si teme a questo punto che dopo tanto rumore ci si debba accontentare del nulla o del pochissimo: ecco che si fa più insistente la voce che vorrebbe uno scambio di dubbio gusto tra Nick Pozzi e Rolando Bianchi, attaccante a secco ormai da due stagioni. Bianchi è il nemico pubblico numero uno di tutti i giocatori di fantacalcio, con i suoi sonori “4″ che inanella con mostruosa regolarità ad ogni campionato: l’operazione, ovviamente, sarebbe a costo zero.
Pensaci bene, Garrone: adesso che è tornato l’entusiasmo, non facciamo il solito mercato dei misci!
2 commenti
…..e soprattutto non prendiamo il solito Barillà di turno. A tal proposito mi chiedo per quale ragione anche nel calcio, come in politica, non si sia adusi all’esercizio dell’autocritica. Ad esempio chi ha comprato quel tal giocatore(?) dovrebbe dire quali sono state le coordinate che hanno portato alla conclusione dell’affare(?). Chi ha chiesto Barillà, il Presidente? L’allenatore di turno? Oppure lo si è acquistato tanto per accontentare i tifosi(?). Ma per favore…… Lo stesso Cassano se dovrà arrivare sarà solo per scelta tecnica e non per vellicare i sentimenti di chicchessia, nè quelli dei tifosi che a quanto pare sono spaccati a metà, nè quelli stessi dell’interessato. E poi sempre questa pretesa di avere tutto gratis……Quel simpatico BELIN CHE PRESSI è proprio l’immagine permanente e fallimentare del voler sempre fare lo nozze con i fichi secchi, con le conseguenze che abbiamo visto. Buon anno a tutti!
A me Bianchi sembra davvero grammo 🙂 si sbatte ma non conclude mai un tubo. Meglio il grande 🙂 Nicola Pozzi. Mi chiedo il reparto osservatori all’estero e’ stato completamente distrutto? Vorrei sapere il nome e la faccia di chi se ne occupa in società e di quali disponibilità gli sono state conferite. Così tanto per curiosità. Dai tempi di Enrico Mantovani con i vari Sedorf e Karenbou solo il nulla. È normale?