Eder torna a Genova per la prima volta, favorito su Perisic per giocare a fianco del supremo bimbominkia Icardi.
Sampdoria-Inter sarà partita ad alta tensione: nessuna delle due squadre potrà permettersi passi falsi.
De Boer rischia il definitivo calcio nel culo. Giampaolo non può permettersi di perdere, tornato nuovamente sulla graticola dopo la debacle di Torino.
E’ una sfida da tripla, caricata da mille significati aggiunti.
La Sampdoria ha puntato sulla strategia di “saltare” il turno del mercoledì, risparmiando le energie per domani sera, quando torneranno in campo i titolari Linetty-Torreira-Fernandes. Muriel davanti dal primo minuto.
A dare ulteriore emotività alla giornata sarà il ritorno di Eder, l’ ultimo amato eroe del mondo blucerhiato.
Il suo addio repentino nello scorso gennaio fu la prima mossa concreta di Ferrero (diciamo pure la prima vaccata) a scatenare le ire dei tifosi.
Il Vipera e il giocatore italo-brasiliano hanno dato diverse interpretazioni del fatto: “Mi hanno impacchettato” disse Eder dopo la cessione, facendo presagire di essere stato incartato come un merluzzo al mercato e spedito al ricco acquirente.
“Mi chiedeva sempre di andare via, i tifosi non sanno molte cose”- precisò in seguito Ferrero, durante una delle sue ultime uscite pubbliche finite regolarmente in caciara.
Torna a Marassi anche Icardi, minus habens che a soli 23 anni è riuscito nell’impresa di farsi odiare da tutte le tifoserie del mondo, compresa la sua.
Le pagine dell’ormai nota autobiografia (dove semplicemente minaccia di eliminare propri capi tifosi con l’intervento della criminalità argentina) sono un capolavoro di demenza assoluta, oltreché di pessimo gusto.
Come se non bastasse l’odio che Bimbominkia si è attirato dalla sua stessa curva, negli ultimi giorni il Procuratore federale Pecoraro ha preso sotto esame il libro per valutare se siano stati violati gli articoli 1 e 12 del Codice di giustizia sportiva, relativi alla tutela della lealtà sportiva e alla disciplina di fatti violenti.
E allora speriamo che ti condannino, capra!
Sampdoria-Inter sarà partita interessante, probabilmente anche spettacolare perché giocata a viso aperto da entrambe le squadre.
La speranza è che Giampaolo la prepari al meglio, proponendo quella grande intensità di gioco vista nel derby e nei momenti migliori della Samp di quest’anno.
Il Mister ha chiamato a raccolta i tifosi, decisivi per spingere la squadra. Riempiamo lo stadio contro le rumente nerazzurre.
5 commenti
Adoro il titolo ma penso domani i nostri non giocheranno con la grinta del derby e salveranno la panchina a De Boer -un classico-. Dovessimo perdere, Giampaolo rischierebbe tantissimo.
A me di punti ne basterebbe UNO, visto che con l’Inter (e il Milan) va sempre a finire nello stesso modo. In più, oltre a Icardi che con noi segna sempre, c’è il morto che si sveglierà appositamente per i suoi vecchi tifosi.
Dopo il Genoa la squadra che odio di più. Una massa di finti tifosi, piccoli imbecilli radical chic incapaci di soffrire un po’ per la proprio maglia, rumorosi finché le cose girano bene, muti dopo il primo gol. Ridicoli e odio, il calcio italiano avrebbe molto da guadagnare dalla loro scomparsa.
pensa che tempo fa sono andato a vedere una loro partita di Champions con un amico interista, ai gol (hanno vinto 3 a 0)battevano le mani, manco si alzano in piedi…. surreali!e con noi hanno sempre un culo pazzesco … spero in un gol. di un piccione su deviazione durante un Calcio d’angolo
anche stasera pare faccia giocare Alvarez, questo é al limite del masochismo….