APPLAUSI A PECINI, RE DEL MERCATO DORIANO

0

Applausi a Pecini, talent scout capace di portare alla Samp un piccolo esercito di giovani promesse, che potranno esserci molto utili per il futuro. Forte di una consolidata esperienza e di numerosi contatti a livello internazionale, Pecini si è messo subito al lavoro appena arrivato alla Samp: il suo primo colpo è stato l’ingaggio dello slovacco Denis Baumgartner, agile attaccante esterno dai piedi buoni.

Appena sedicenne, Baumgartner si è già messo in luce in diversi tornei internazionali e sarà chiamato a mostrare il suo valore nella Primavera guidata da Enrico Chiesa.

Dopo la cessione di Mustafi, Ferrero aveva detto: abbiamo venduto il tedesco, ma acquisteremo dieci giovani in grado di diventare come lui. Sembrava una sparata, ma Pecini ha provato a tradurla in realtà: negli ultimi giorni sono arrivati il talentuoso difensore francese Adams Barry dal Torcy (già nel giro delle nazionali giovanili transalpine), la mezzala mancina francese Belarbi dall’Istres e il difensore spagnolo José Blanco dalla cantera del Real Madrid.

Un altro colpaccio potrebbe rivelarsi il futuro ingaggio del difensore serbo Srdjan Babic, 18 anni. Il giocatore del Vojvodina doveva già arrivare in questa sessione di mercato, ma il trasferimento è slittato all’indomani della chiusura della finestra di mercato per ragioni burocratiche. Il talento dovrebbe arrivare comunque a gennaio: se andrà bene con Chiesa, potrebbe diventare un’alternativa preziosa anche per Sinisa.

In tutti questi casi, Pecini si è mosso con assoluta rapidità, battendo sul tempo la concorrenza di società blasonate.

Blanco, per esempio, era nel mirino di diverse squadre della Liga e Belarbi sembrava destinato ad una tra Marsiglia, Monaco e Nizza.

Fin qui il suo lavoro del talent-scout è stato eccellente, come ha riconosciuto anche il responsabile del settore giovanile Giovanni Invernizzi (“Con Pecini si sono aperte nuove strade da percorrere nel calciomercato”). La speranza, quindi, è che si torni ai fasti del recente passato. Se si tornerà a spadroneggiare a livello nazionale, come ai tempi di Marotta e Pea, buona parte del merito sarà di Pecini.

 

Autore

SampGeneration

Il blog della Sampdoria

Lascia un commento

Powered by themekiller.com