Si sono dissipati gli ultimi dubbi sulla cessione del centrocampista della Sampdoria Lucas Fernando allo Spartak Mosca. In mattinata il giocatore ha svolto le visite mediche presso la clinica Villa Stuart di Roma. Nessun problema di natura fisica per l’ormai ex giocatore blucerchiato, che nella giornata di domani prenderà l’aereo per Mosca dove firmerà il suo contratto con la sua nuova squadra.
Negli ultimi giorni, attorno a Fernando era nato un caso “diplomatico”. Nonostante l’accordo totale tra la Sampdoria e lo Spartak Mosca, che lo attendeva in Russia per i controlli medici di rito, il calciatore era rimasto a Rio de Janeiro per godersi qualche settimana di vacanza in più insieme alla sua famiglia. Una mancanza di rispetto che aveva infastidito il presidente Ferrero, pronto a sanzionarlo con una multa.
Non ce n’è stato bisogno. Atteso nelle prossime ore il comunicato ufficiale della Sampdoria, che dalla cessione di Fernando incasserà 12 milioni più 1,5 di bonus.
Termina così dopo una sola stagione il rapporto tra Fernando e la società blucerchiata. Comprato la scorsa estate dallo Shakhtar Donetsk per rimpolpare un reparto privato in un sol colpo di Duncan, Acquah e Rizzo, il centrocampista brasiliano ha disputato una stagione tra luci e ombre. Arrivato a Genova per 8 milioni di euro e accreditato come salvatore della patria, Fernando ha avuto un rendimento altalenante. Schierato regolarmente davanti alla difesa, ha sempre mostrato carattere, temperamento e sostanza. Di lui, oltre alla raffica di cartellini gialli presi durante l’anno, ci ricorderemo anche e soprattutto per i 4 gol realizzati a Carpi, Frosinone, Udinese e Lazio, l’ultimo dei quali ha contribuito al raggiungimento della salvezza.
35 presenze in campionato non sono bastate per sciogliere un punto interrogativo di fondo: Fernando è più regista o interno di centrocampo? Una domanda che a questo punto è lecito lasciarsi alle spalle. Ora infatti il pensiero dei tifosi blucerchiati è proiettato al futuro. Chi sostituirà il brasiliano? I nomi sono i soliti: Valdifiori, Verre, Cigarini e Viviani, con quest’ultimo nettamente favorito sulla concorrenza. Senza dimenticare l’uruguagio Torreira, che potrebbe diventare l’uomo in più del centrocampo della Sampdoria.
ROBERTO BORDI
5 commenti
unico interesse monetizzare il resto è fuffa dubito che Castan sia esente di magagne altrimenti la roma se lo teneva, la squadra in data odierna è fortemente indebolita rispetto allo scorso campionato in cui ci salvammo per miracolo, la nuova maglia bianca è un altra blasfemia del caciottaro dopo aver criticato il nostro inno il Ravano ora ci cancella i colori intanto qualcuno se la comprerà per farlo contento .spero di sbagliarmi ma marca male saluto my bro !
Non si può ogni sessione di calciomercato stravolgere la squadra… al di la di Fernando e Correa, venduti giustamente per un po di soldi…. ma qui si è cominciato dal 1° giorno della nuova proprietà col creare un porto di mare… un discount delle compravendite…. E soprattutto: “ho imparato dagli errori (leggasi Gabbiadini) a gennaio non vendo: e vende Eder….” poi “Cassano va via….” e Cassare resta… la credibilità è pari a zero
Buonanima diceva “squadra gioca come gioca centrocampo”.
Ad oggi, la Samp ne ha uno da bassa serie B! Complimenti ai 6,000
Abbonati che hanno chiaro il futuro Della Samp!!
Ciao hermano in canaria!
Sbaglio o il centrocampo della Samp ad oggi è composto da Sorano Ivan Barreto e palombo più Alvarez ?? E già complimenti ai 6000 abbonati io ad oggi non lo rinnovo per farmi prendere in giro dal giullare
Ivan + Torreira + Carbonero… gli unici che io terrei, sperando arrivi un centrocampista di interdizione ed almeno uno creativo che sappia cosa fare con la palla.
Per ora molto ma molto scarsi, sia in numero che qualità degli uomini di centrocampo a disposizione di Giampaolo.