La parabola del resuscitare i cadaveri è stata spesso usata, anche abusata quando si parla di vicende calcistiche blucerchiate.
Ma quanto è accaduto oggi ha del grottesco e deve ascriversi nelle pagine più rilevanti su questo tema.
Abbiamo buttato nel cesso due punti contro una squadra di morti, straziati da una serie di infortuni. Ogni dieci minuti di gioco c’era un cagliaritano in terra che soffriva le pene dell’inferno. Uno via l’altro sono arrivati a quattro infortunati nella prima parte di gara, dove noi stavamo volando grazie ad una doppia di un incredibile Quagliarella.
E’ stato Fabio a portarci sul 2-0 grazie ad una zampata da grande centravanti all’ 11′ e un colpo da biliardo al 19′, in entrambe le occasioni su assist di Ramirez.
Poi avremmo voluto vedere una Sampdoria capace di lottare anche nel secondo tempo.
Non una squadra col belino mollo che entra in campo come se la partita fosse già finita e vinta, quando mancavano ancora 45 minuti e stiamo lottando per il sesto posto e per l’Europa.
Ed è in queste situazioni che si vede la differenza fra una grande squadra e una squadra che fa il compitino.
Prendiamo il gol su una cappellata di Viviano, la seconda in due partite.
Il portiere sbaglia il rinvio, con una sufficienza non giustificabile. Colpisce Farias che segna di schiena per il più classico dei gollonzi. Poi sono altri due minuti di pressione sarda, tanto basta per il gol di Pavoletti, fino a ieri fantasma, che segna di testa il 2-2 al 60′.
Poi accade poco.
Giampaolo inserisce Caprari che ha due azioni nel suo bagaglio, saltare l’uomo e tirare alla cieca, come fa per 3-4 volte. Ma questo non è calcio, infatti non otteniamo nulla.
Il punto conquistato in Sardegna muove la classifica, ma da questa partita potevamo avere molto di più.
A Cagliari siamo riusciti a resuscitare i cadaveri.
27 commenti
Non c’è molto da commentare torneremo tra due mesi a metà classifica il posto che compete ad una squadra di serie A senza portieri e con un terzino DX che a casa mia non giocherebbe neanche in promozione. Viviano torna nella tua Firenze e restarci anzi x me puoi anche andare a cagare di CUORE.
Non ho avuto il piacere (per fortuna, visto l’articolo conciso ma illuminante sull’andamento della gara) di assistere alla partita, per cui non pronuncio giudizio.
Prendiamoci e teniamoci questo punto e, scusatemi se mi ripeto, tutto rientra statisticamente nella logica della storia della Sampdoria che è uguale a sè stessa da sempre:
in altre situazioni, a Cagliari, l’ ho vista perdere in modo clamoroso e con un numero di gol al passivo inquietante!!
Per me va bene così, forza ragazzi.
che assurda partita. Il primo pensiero…ma questo è calcio scommesse. 3 cagliaritani che si rompono nei primi 40 minuti, un secondo tempo dove rifiutiamo di giocare e poi viviano…..
era solo la rabbia mia a farmi venire presagi tali? non sò neanche cosa commentare. mi sembra di essere in un quadro di de chirico.
Sospetto legittimo. Purtroppo.
Pagellone passando per caso
VIVIANO 4 : Splendido playmaker. Orrendo portiere.
BERESZYNSKI 6.5: Compitiono, più un miracolo sulla linea.
SILVESTRE: 4.5 Pavoletti gli va via 5 volte, alla terza segna. Svirgola un pallone malamente in attacco. In generale, fa sembrare Pavoletti C. Ronaldo. Searatccia.
FERRARI 5.5: Qualche anticipo ma niente di eccezionale.
MURRU 4.5: Ogni volta che ha il pallone ci sono due possibilità: o la passa ai centrali o la spara a casaccio. Da un suo errore inizia l’azione per il secondo goal sardo.
TORREIRA: 6.5 Lo Marcano stretto e lui soffre, ma la qualità è evidente.
PRAET: 6 Peggio del solito. Qualche giocata, molte dormite.
BARRETO 7: Migliore dei tre: corre come giocasse la finale del mondiale stasera anche piu preciso del solito.
QUAGLARELLA: 7.5 Qualcuno lo voleva in panchina ad inizio campionato. Decisamente il migliore: Assist di tacco, due goal giocate continue.
ZAPATA:4.5 Andreolli (non Sergio Ramos, Andreolli) lo sovrasta sempre nel gioco aereo, in velocitaà va via una sola volta.
RAMIREZ 7: Due assist, corse e temperamento. Desaparecido nel secondo tempo.
questa pagella la sottoscrivo
Intendevo terzino sinistro non destro mi correggo
Sono arrabbiato ma non me la sento di prendermela con Silvestre, che da quando è alla Samp è una baluardo, così costante che neanche lo si nota più, lo si nota appunto quando sbaglia, una volta l’anno.
Faccio notare, al limite, le dichiarazioni di Zapata fatte in aettimana: Sampdoria ottima scelta per rilanciarsi ed arrivare a una garden squadra.
garden = grande
Se ti sono venuti a vedere stasera non finisci neanche in Lega Pro.
Un’altra partita difficile da commentare dopo quella di domenica scorsa.cercando di essere piu’ lucidi possibile direi che la prestazione e’ stata ottima potevamo andare sul 3-0 alla fine del primo tempo e cacciare sto maledetto cagliari all’inferno.poi c’ha pensato lo “stralunato” viviano (uso le virgolette non a caso)a riaprire la partita.certo la sfortuna ha giocato un ruolo chiave poteva finire sul palo o fuori ma questo dimostra che nel calcio ci sono momenti in cui gira bene o come da 2 domeniche a sta parte prendiamo gol assurdi ma il black out di 10 minuti e’ ingiustificabile si giocava contro il cagliari non eravamo al camp nou contro il barcellona si poteva gestire la situazione diversamente.poi dopo il pareggio loro si sono ritirati indietro e noi ci siamo rimessi a giocare sfiorando di nuovo il vantaggio tanto e’ vero che il loro portiere,peraltro di riserva,ha parato di tutto e di piu’.prendiamoci sto punto e se battiamo il sassuolo domenica siamo di nuovo in bolla.in fondo 4 punti in 4 partite con juve bologna lazio e cagliari non fanno schifo anche se per come sono andate le partite c’e’ da essere incazzati neri perché potevamo raccogliere molto di piu’
da quando abbiamo battuto la juve che cosa ci è sucesso? la squadra non reagisce più…oggi contro questo cagliari è un cosa inaudita prendere 2 gol. subiamo gol da ogni squadra!!!!! la difesa è veramente di una tale tristezza. mà…
Non ho visto la partita quindi non la commento, alla vigilia la temevo moltissimo e avrei firmato per un pari, certo che con queste modalità…
Ma solo io ho notato che quando prendiamo un gol quasi sempre ne subiamo un altro subito dopo?
Com’è possibile che siamo così fragili e poco lucidi mentalmente?
Continuiamo a prenderne troppi, di questo passo faremo sempre tanta fatica…
giusta osservazione
La realta’ Dice che I cadaveri siamo noi!
Il body language Della squadra e’ preoccupante. Inutile lapidare I singoli, ogni domenica e’ il turno di un uno diverso…
In un commento su Repubblica leggo che “la Samp butta via altri due punti e si allontana dalle cinque squadre davanti”(!!). E allora mi viene un pensiero e subito dopo il suo contro. Con i punti gettati e regalati a Udine, Verona, Bologna, contro la Lazio e Cagliari (quanti sono in totale 9, 10?, fate un pò voi) saremmo a 36,37 e con una partita in meno……Quindi ha ragione Repubblica? O invece, se è vero che tanti indizi fanno una prova, questo è il massimo cui possiamo ambire?Se è così comunque non è poco viste le premesse estive. Anche se il mio IO sognatore deve ritirarsi tristemente in un angolino lontano……Pazienza.
Brucia, ah se brucia…Però alcune considerazioni positive (le negative sono già state dette ampiamente), facendo il confronto con lo scorso anno:
1) Segniamo di più, prendendo + o- gli stessi goal (differenza reti +8 contro -1))
2) Abbiamo +5 punti rispetto allo scorso anno e giochiamo meglio
3) Bere non sembra più un oggetto misterioso, in decisa crescita
4) I nuovi acquisti, (Zapata, Strinic, Kownacky, Ramirez) sembrano azzeccati. Murru per ora no, Verre da rivedere….comunque bilancio in positivo, se poi si considerano le plusvalenze…
5) Col duo Ramirez/Caprari si riducono al minimo le occasioni di veder entrare Alvarez
6) Regini finalmente in panca (buono comunque ci sia come prima riserva)
7) Sesta posizione in classifica, ora giusta e meritata, date le ultime partite (prima ci aveva detto un po’ troppo bene)
8) Ora, su 4 partite x chiudere l’andata ne abbiamo 3 in casa (Sassuolo, Spal, Roma – questa il 24 gennaio-) e 1 fuori (Napoli)
INSOMMA, IO NON SAREI COSI’ NEGATIVO…
E del portiere non si parla è pazzesco….
Il risultato ed il modo in cui è maturato non lo commento, infatti concordo al 100% con l’articolista.
Mi preoccupa l’involuzione del nostro portiere che sembra essere molto meno reattivo e rapido dopo l’ultimo infortunio patito (l’ennesimo) e che non sembra molto concentrato su ciò che accade in campo. Onde non buttare nel cesso altri punti, non sarebbe meglio schierare l’usato sicuro (Puggioni) che penso attualmente dia maggiori garanzie?
Un’altro giocatore in costante involuzione è Zapata. Quello visto in campo nelle ultime gare (con la Lazio il gol lo facevo anch’io….) è quello con alti (pochi) e bassi (molti) che conoscevano a Udine.
Su Murru, c’è ancora qualcuno che pensa che possa diventare una buona plusvalenza? Ieri gara opaca e l’ennesima cappella sul goal cagliaritano.
Mi confortano le prove di uno splendido Quagliarella, nonchè un ispirato Ramirez che ogni quanto si ricorda di essere quasi un top player.
Su Viviano faccio fatica a pronunciarmi. Invece Quagliarella e Ramirez sulla Luna. Nessuno ha notato che il secondo gol è nato su un pallone perso recuperato sul fondo da Quagliarella stesso?? Immenso. Ramirez ha un tocco di palla e capacità di assist alla Cassano, ma è discontinuo, tanto che questa sua capacità (giustamente) spesso non viene rilevata. Peccato, ma magari non sarebbe da noi oggi, se il miglior Ramirez fosse costante…
Manca la concentrazione mancano le idee su cosa vuole questa squadra manca un’ambiente più “cattivo” stampa tifosi e società si viaggia a vista a seconda della classifica non siamo una squadra da sesto posto altrimenti non pareggi a Verona a Cagliari con dei cadaveri e non perdi a Bologna e Udine la mentalità è questa passano gli anni ma il trend è lo stesso e le critiche da parte di tutti sono sempre molto soft certi giornalisti ti fanno addormentare senza contare gli opinionisti settantenni (il nuovo che avanza)che spaziano nelle varie emittenti locali dopodiché ognuno ha le sue idee….
Cito l’Autore: è in queste situazioni che si vede la differenza fra una grande squadra e una squadra che fa il compitino.
Questo é il punto centrale, e ne stiamo discutendo sin da Udine, o forse da Verona.
A parte la cappella tragicomica di Viviano, non nuovo a certe belinate, e la distrazione di Silvestre, sembrava che potessimo gestire la gara senza patemi d’animo , e semmai fare gol in qualsiasi momento… ma proprio in quei minuti, vedo che sta per entrare Capezzi al posto di Torreira… dico mah!
Fatta la frittata, entra Caprari che ha come unico scopo (si vede dagli occhi) quello di far vedere che é il nuovo Vialli, e quindi non sopporta la panca. Infatti cerca il supergol, ma non fa quello che dovrebbe fare come suggeritore, anzi, per 2-3 volte non passa la palla della vittoria ai compagni smarcati in area.
Poi a 3 minuti dalla fine, dico 3, entra Kownacky, che invece avrebbe dovuto sostituire Zapata 20 minuti prima.
Possiamo dire che per l’ennesima volta GP ha cannato i cambi, e che palesemente non sa leggere le partite?
Cito l’Autore: è in queste situazioni che si vede la differenza fra una grande squadra e una squadra che fa il compitino.
Questo é il punto centrale, e ne stiamo discutendo sin da Udine, o forse da Verona.
A parte la cappella tragicomica di Viviano, non nuovo a certe belinate, e la distrazione di Silvestre, sembrava che potessimo gestire la gara senza patemi d’animo , e semmai fare gol in qualsiasi momento… ma proprio in quei minuti, vedo che sta per entrare Capezzi al posto di Torreira… dico mah!
Fatta la frittata, entra Caprari che ha come unico scopo (si vede dagli occhi) quello di far vedere che é il nuovo Vialli, e quindi non sopporta la panca. Infatti cerca il supergol, ma non fa quello che dovrebbe fare come suggeritore, anzi, per 2-3 volte non passa la palla della vittoria ai compagni smarcati in area.
Poi a 3 minuti dalla fine, dico 3, entra Kownacky, che invece avrebbe dovuto sostituire Zapata 20 minuti prima.
Possiamo dire che per l’ennesima volta GP ha cannato i cambi, e che palesemente non sa leggere le partite?
L’errore di Viviano per me vale tanto quanto quello di Puggioni a Udine su Maxi Lopez, molta gente mette in croce Viviano perchè Puggioni è uomo di gradinata sud, ma il valore del giocatore lo dice la carriera. Poi che ci possano essere periodi di forma piu o meno buoni quelle sono valutazioni che spettano al mister, non dimentichiamoci che subito dopo il goal Viviano ha fatto una paratona su Pavoletti…il portiere che non sbaglia mai è quello che non gioca…Buffon con la Spagna ve lo ricordate?capita e purtroppo girano le palle, ma a me girano ancora di piu per l’atteggiamento subito a quell’infortunio, dove ci siamo fatti schiacciare da una squadraccia e dove l’allenatore non è stato in grado di fare qualcosa.
Questo pareggio delude e mette rabbia come… Mi è venuto in mente Samp-Bari!
Alti in classifica ma incapaci di vincere una gara alla portata.
Il valore della squadra e’ da ottavo/decimo posto. Fino alla Juve si sono fatti gli straordinari, ora siamo in linea, tra pregi e difetti. Esprimiamo mediamente un buon gioco, le partite sono state quasi tutte divertenti e imprevedibili, siamo a 27 punti a Dicembre inoltrato. Credo sia la nostra dimensione, cappelle comprese.
Mi dispiace ma non sono d’accordo su Viviano, senza di lui nell’anno Zenga-Montella saremmo retrocessi e adesso staremmo parlando di altro e non di sesto posto, se poi non è ancora in condizione lo deve valutare lo staff tecnico ed eventualmente sostituirlo, anche Puggioni comunque ha i suoi difetti, comunque fino all’errore la partita era sotto controllo, abbiamo limiti caratteriali evidenti, Zapata compreso, altrimenti giocherebbe nel Real Madrid
Buonasera, sono un tifoso del Cagliari, abbonato da 30 anni, e volevo fare i complimenti più sinceri alla tifoseria doriana per il loro comportamento estremamente sportivo avuto allo stadio, tifando, come giusto che sia, la loro squadra, ma senza mai aver offeso la tifoseria cagliaritana o aver fatto cori offensivi, tanto che il settore dove sono abbonato che confina con il settore ospite, a fine partita gli ha attribuito un applauso sincero. Complimenti ancora