La furia blucerchiata si abbatte sui malcapitati bolognesi portatori di corna. Ci bastano dieci minuti per travolgere la squadra di Donadoni, illusa dal bel gol di Dzemaili al 18′ del primo tempo.
Gli emiliani tentano vanamente di resistere fino al termine della partita, giocando anche in 11 nella propria area di rigore.
Ma la rete blucerchiata è nell’aria e arriva su un rigore, forse generoso, conquistato dalla Sampdoria all’80’ per un fallo di mano di Pulgar su un cross dalla destra di Berezynsky.
Muriel si incarica del tiro dal dischetto e fulmina Da Costa pietrificato sulla linea di porta.
Da questo momento la Sampdoria si scatena: 45 secondi dopo si apre una voragine nella difesa bolognese. Djuricic trova il filtrante giusto per Schick le Fantastique che si invola solitario verso Da Costa e lo batte con un tiro di sinistro per il vantaggio doriano: tripudio all’82’.
Sarà un caso, ma non troppo: ogni volta che entra Schick succede un pandemonio.
Dopo il vantaggio siglato dalla premiata ditta Patrik-Muriel, pochi minuti dopo ecco il terzo gol doriano che chiude la pratica: cross dell’attaccante boemo e autorete di Mbaye, che devia come un pollo il pallone nella propria rete, sotto lo sguardo vitreo del povero e incolpevole patatone Da Costa.
3-1, un punteggio forse eccessivo che potrebbe addirittura essere più rotondo, se Quagliarella all’85’, liberato al tiro da ottima posizione non si facesse respingere la conclusione a botta sicura da Masina. Nell’occasione, Quaglia carica il tiro come un tempo si caricava il grammofono, a manovella, concedendo al difensore di recuperare la posizione.
Si conclude la partita sulle ali dell’entusiasmo: la Sud canta a squarciagola, la Sampdoria insiste nelle sue discese a frotte verso l’area avversaria, concedendo infine un’ultima palla gol in contropiede al Bologna, con Donsah che sparacchia fuori a un metro da Viviano.
La vittoria, in conclusione, è meritata. I rossoblu si sono limitati a difendere il vantaggio ottenuto nella prima parte di gara, rintanandosi nella propria metà campo. Mal gliene incolse: hanno tenuto lo 0-1 per 80 minuti, poi sono andati incontro ad un crollo di nervi e delle fondamenta.
Per noi al contrario continua il momento magico.
Ora il calendario prevede un nuovo turno alla nostra portata, a Marassi contro il Cagliari.
Intanto le 3 vittorie consecutive ci consentono di mantenere la parte sinistra della classifica: lo spettacolo non manca in questa stagione blucerchiata.
10 commenti
Partita stregata fijo al 35 quando la fortuna ci sorride il rigore e francamente regalato…
fino a quel momento nn avresti mai segnato. Secondo tempo all’arrembaggio e alla fine vittoria meritata grande il mister a sky
alla domanda perche nn fa giocare di piu Schick lui ha risposto: perché sennò me lo vendono
Genio assoluto
Questa volta ci hanno fatto un regalo dopo un girone di andata pieno di furti, peccato che siamo lontani dalle prime 5/6 posizioni, cmq speriamo di arrivare il più in alto possibile, finalmente un campionato senza patemi d’animo!!!
Giocatori convinti dei propri mezzi. Bologna catenacciaro annichilito nel gioco. Non possiamo far altro che migliorare.
grande carattere della squadra che non molla mai.secondo tempo un assedio e vittoria strameritata.i ragazzi nuovi continuano a stupire in positivo a dimostrazione nonostante gli scetticismi dell’ottima politica societaria.il tanto invocato modello udinese potrebbe essere attuato anche qui.peccato ci sia stata un po’ di incostanza nei risultati e molti punti buttati nel cesso con pescara palermo crotone empoli chievo e udinese ma con una squadra imbottita di ventenni e’ da mettere in conto.purtroppo gli unici che ci crescono come la gramigna sono regini e Quagliarella.alternative pero’ ne abbiamo molte ed anche dodo’ stasera ha spinto molto cosa che quella capra al pascolo di regini(al quale abbiamo anche dato la fascia di capitano….)non fa mai.avanti cosi’.firmerei col sangue per battere le merde,i gobbi e i colerosi all’ultima giornata e la stagione e’ da incorniciare
Calma con il trionfalismo.Una partita alla nostra portata sulla carta la stavamo perdendo e il Bologna poteva segnare di più. Ci siamo sbloccati dopo il rigore (finalmente un regalo) e abbiamo continuato a concedere occasioni ad un Bologna stordito dal nostro recupero perentorio. Quindi non sarà facile raccogliere punti se è così faticoso andare in rete in casa con squadre che ci stanno sotto. Bisogna anche dirci che Torreira da un pezzo fa l’onesto frangiflutti senza lanciare nessuno, cucire la manovra, concludere qualche volta a rete. Uomo squadra cercasi disperatamente. con la crescita di degli altri di centrocampo, si potrebbe dare una chance a Cigarini: non difende come Torreira ma potrebbe costruire di più con qualche partita per carburare.
E pensare che per me Torreira è stato il migliore in campo…:-)
Al netto dell’episodio del rigore vittoria a mio parere strameritata, nella ripresa abbiamo inchiodato il Bologna nella sua metà campo, dalle parti di Viviano si sono visti due volte, avanti così fino alla fine!!!
A questo punto, se le plusvalenze non faranno sfracelli, c’è un’ottima base per un grande campionato prossimo futuro.
Tre considerazioni:
1) Il rigore non c’era ma siamo ancora a credito!
2) Quando entrano Schick e Djuricic la Samp si trasforma e sono guai per gli altri
3) Quagliarella tira in ritardo non arriva su certi palloni ma, ragazzi..tanta quantità e tantissima qualità
Dimenticavo. Bravissimo Giampaolo nei cambi ed è la seconda volta che cambia impostazione di gioco e i risultati si vedono. Forse è finalmente molto meno talebano!!
Con nove milioni e mezzo abbiamo preso TORREIRA +LINETTY + SCHICK.
Qui c’era chi diceva che era illogico vendere Correa (a 13 più 5 in caso di cessione futura).
Amici, sempre col muso, che non vi va mai bene un belino, fate una bella cosa: LASCIATE FARE, che è meglio.
Diciamo che ci ha detto bene. Assurdo mettere Dodò (imbarazzante anche ieri), mentre Djuricic/Schick era ovvio. Comunque, al di là del momento favorevole (un po’ di Kulovic non guasta), io penso che il Vipera (anche se personaggio sopra le righe) stia facendo mooolto meglio dei Garrons.
I giocatori sono praticamente tutti di proprietà; squadra con mercato e futuro: basta vendere 1 solo dei gioielli e rimani a galla; il bilancio è a posto; strutture sportive in fase di realizzazione; scouting”furbo”; progetto Next Generation; primavera ai primi posti in classifica; Pradé/Osti: secondo voi chi rimane? 3 campionati finora: 1 ottimo, 1 mediocre, 1 medio per ora…ci sta per la nostra dimensione.
Io sono fiducioso…guardate l’Atalanta…vendono e godono comunque…forse è quello il modello da imitare