La notizia è di queste ore. Sembra che Sampdoria e Napoli stiano imbastendo una trattativa per uno scambio di giocatori che avrebbe del clamoroso: Luis Muriel alla corte di Sarri e Manolo Gabbiadini in blucerchiato. Un affare che il presidente Ferrero ha prontamente smentito nella giornata di ieri a Radio Crc: “Muriel? Me lo tengo stretto e ha una clausola di 35 milioni”.
Ora, siamo abituati alle voci di mercato che coinvolgono i nostri giocatori. È uno scotto che una società come la nostra deve pagare. I grandi media servono un bacino di pubblico composto da tifosi di grandi squadre o presunte tali. E poi diciamocelo chiaramente: se qualcuno accosta Linetty e Torreira alla Roma o Muriel al Napoli, vuol dire che questi ragazzi si stanno comportando bene.
Certo che però, di fronte a una boutade del genere, diventa inevitabile usare il cervello e fare due semplicissimi calcoli. Prendiamo il caso Muriel. Fino alla prossima primavera, il Napoli dovrà rinunciare al suo centravanti titolare Milik. Manolo Gabbiadini, come si è visto in questo primo scorcio di stagione, non dà le stesse garanzie del polacco per ragioni fisiche, tattiche e psicologiche.
Milik è un centravanti vecchia maniera, un pennellone che focalizza la sua azione negli ultimi 16 metri: una presenza fissa in area di rigore, una iena che si avventa con istinto animale su ogni pallone che capita dalle sue parti. Gabbiadini no, trattandosi di un giocatore che preferisce partire largo per poi accentrarsi improvvisamente ed esplodere il suo sinistro delicato e chirurgico.
E allora Muriel? Anche Luis non è un alter ego di Milik. Il colombiano è una seconda punta affamata di gol e micidiale nelle ripartenze palla al piede. In un 4-3-3 è limitato (basta ricordarsi il suo rendimento altalenante nella prima metà del 2015), sia al centro che sugli esterni.
Non proprio il tipo di giocatore che servirebbe al Napoli per rinforzare la squadra. Tanto che qualcun altro parla di un forte interessamento della società di De Laurentiis per Simone Zaza, in uscita dal West Ham dopo pochi mesi. L’ex juventino, per caratteristiche e stile di gioco, potrebbe essere una buona alternativa a Milik, altro che Muriel. Che sta bene dov’è, almeno fino a giugno.
Ferrero lo ha ribadito in tutte le salse: “Luisito non si tocca”. E noi gli vogliamo credere. Per l’ennesima volta. Sperando di non essere traditi come successo in passato per Eder e Gabbiadini.
ROBERTO BORDI
11 commenti
Ormai viviamo con l’ansia che se un giocatore fa bene venga venduto subito…ma non a giugno quando, per una realtà come la nostra, purtroppo, ci può stare, ma già a gennaio dove trovare sostituti all’altezza è sempre un problema non da poco!!!
Poi io continuo a pensare che Gabbiadini sia sopravvalutato, dotato di un piede solo, e solo ti un gran tiro…era lui che piangeva col suo procuratore che voleva giocare prima punta, e messo in quel ruolo sta facendo ridere!
Avrà un solo piede ma…che piede!
Un sinistro così in giro io non ne vedo molti…
A me un ritorno di Gabbiadini farebbe piacerissimo e a mio modesto parere Manolo la prima punta, con le sue caratteristiche, può farla…
Non dico di essere favorevole allo scambio, se però accadesse non mi dispiacerebbe, anche se al momento la vedo una cosa ai limiti del fantacalcio…
Per carità Gabbiadini per una squadra del nostro livello è tanta manna, ma io visto più volte giocare prima punta nel Napoli, mi ha dato invece proprio l’impressione che non sia il suo ruolo, non sa difendere il pallone spalle alla porta e non è uno che fa goal “sporchi”.
CONCORDO CON EL CABEZON… ma dico anche che:
a) se vendono a gennaio é da linciaggio in Piazza de Ferrari
b) se ven dono a meno di 30 milioni sono dei pazzi
Aggiungo che se l’Inter prendesse Darmian dallo United, si aprirebbero le porte per portare Nagatomo a Genova, e allora se arrivasse anche uno stopper forte, potremmo dire la nostra per la EL.
L’importante non arrivi in un pacchetto che include pure Ranocchia!!!!
Comunque tutti invocano a gennaio un difensore centrale e un terzino sinistro (secondo me anche il destro ci vorrebbe), ma siete così certi che Giampaolo, li metta in campo, soprattutto essendo difensori? prima che imparino quello che chiede il campionato è già bello che finito, e non sia mai che magari siano anche ottimi marcatori sennò sono inutili.
se facesse uno scambio del genere a gennaio ferrero sarebbe da camicia di forza.gli ultimi 2 anni dovrebbero aver insegnato qualcosa con le cappelle fatte vendendo a gennaio gabbiadini ed eder e pregiudicando il girone di ritorno addiritturarischiando la retrocessione l’anno scorso.poi a giugno purtroppo potrebbe succedere ma solo con la clausola da 35 milioni avrebbe un senso
Basterebbe che Ferrero tacesse e non pensasse sempre a destabilizzare…. Quando le cose vanno bene… voci di mercato… e lui la solita: dare moneta vedere cammello…. è la fine….
Ferrero aveva ribadito anche che Eder non si tocca poi…..vendere Muriel a gennaio è una follia, lo scorso anno la cessione di Eder per poco non ci porta in serie B. Poi Gabbiadini…ottimo giocatore ma per il 4/2/3/1 e li lui non vuole giocare e malgrado lo creda non è un centroavanti e tral’altro io non lo vedo con Quagliarella.
Col suo modo di fare Ferrero sta cercando di creare l’asta per gennaio per Muriel!!!
Nn so’chi può aver 20 mln da cacciare pr Muriel ? ma sarebbero suff… Al Napoli nn serve concordo cl commento sopra,quindi l’unica alternativa credibile è una squadra estera dato che la Juve nn pare interessata? ma probabilmente è l’unica in Italia ad aver il MONEY pr la clausola,che però nn avrebbe il bisogno d’onorare dato che il Presivendolo per 20 o anche qualcosina meno se fossimo sopra i 23/24 punti cn cui lancerebbe proclami di terzo posto (delirando tabelle cn codici binari multipli che ci proietterebbero sopra i 90 punti),lo da via come si da il prezzemolo al banco della frutta e verdura…Ora la domanda è si reputa Muriel davvero un valore aggiunto in un sistema di gioco organizzato ? Da sempre la sensazione di poter spaccare le partite ma capita che poi lo faccia raramente,o Dio ha giocate pazzesche che però poi in modo nefando generalmente finisce cn trasformare in boiate colossali a me pare un giocatore molto divertente e dalle enormi potenzialità ma cn una predisposizione infausta al autolesionismo dovuto alla completa mancanza di buon senso calcistico…Nn è un calciatore egoista tutt’altro ma cn una preoccupante ansia da prestazione che lo porta a passare quando deve tirare e viceversa cn il risultato di segnare poco ed esser anche in fase di rifinitura molto meno incisivo di quello che le sue qualità fanno presupporre potrebbe e dovrebbe essere…Se al suo posto arrivasse uno che la butta dentro cn regolarità siamo sicuri che la squadra nn ne avrebbe un giovamento?magari sbaglio anzi sbaglio sicuro ero convinto Budimir l’avrebbe buttata dentro anche in A qualche volta invece occhio e croce manco potesse tirarla cn le mani(si fa per dire)…ma Shick quel poco che l ho visto da punta mi pare sia un ragazzo cn buone qualità siamo sicuro che se giocasse cn regolarità nn potrebbe essere quel terminale offensivo che un po’ci manca(qui se nn crei 5/6 occasioni nn la butti dentro manco se il portiere avversario sviene azz…),magari e solo un momento un po’così ma facciamo quasi sempre Gol belli ed estemporanei,quello che costruiamo difficilmente poi lo concretizziamo se nn sbaglio quando abbiamo vinto e sempre stato di misura ad esempio,nn è un po’raro?
A quanti piace un calcio dove si vive alla giornata ed il giocatore per cui ti appassioni perché indossa la maglia del tuo club la domenica seguente ti gioca contro?